Battipaglia. Dopo essere stati inseriti nella lista degli impresentabili dalla Commissione Antimafia, Demetrio Landi, Carmine Fasano e Daniela Minniti si ritirano dalla campagna elettorale. Landi, operaio di 48 anni in corsa nella lista dei Moderati per Battipaglia, è andato ieri mattina al Comune per ritirare la propria candidatura a sostegno di Enrico Lanaro. Lo stesso ha fatto Carmine Fasano di Azione Civica, con Ugo Tozzi candidato a sindaco, e la Minniti, imprenditrice del settore metalmeccanico candidata al consiglio nella lista Battipaglia Popolare del candidato sindaco Vincenzo Inverso. Gli altri quattro candidati inseriti nell'elenco degli impresentabili restano comunque in corsa per il consiglio: Lucio Carrara (Battipaglia con Cuore col candidato sindaco Gerardo Motta), Francesco Procida (Speranza per Battipaglia con Motta), Bartolomeo D'Apuzzo (Battipaglia a Testa Alta con Motta) e Giuseppe Del Percio (La Città che Verrà con Pietro Ciotti). Carrara, Procida e D'Apuzzo sono incandidabili per false comunicazioni. Del Percio, invece, è candidabile, ma se eletto potrebbe essere sospeso ai sensi della legge Severino. Inoltre, sei candidati al consiglio hanno rapporti di parentela o frequentazioni con persone indagate per criminalità organizzata e sottoposte al regime del 41 bis. Pur non essendoci altri ragguagli, il riferimento dovrebbe essere all'inchiesta "Sistema", che il 29 Maggio dello scorso anno portò all'arresto di 87 persone.