
Salerno. Un traguardo prestigioso in un settore sempre al centro dell'attenzione e cruciale per la cosidetta economia terziaria. Un traguardo meritato per la grande abnegazione e professionalità che nel corso degli anni ha affiancato da vicino salernitani e non solo nella scelta delle proprie vacanze, senza trascurare mai alcun dettaglio anche di altra natura, a partire all'epoca dai primi efficienti servizi di biglietteria ferroviaria sul territorio cittadino. La storica agenzia Barbirotti festeggia i suoi cento anni di vita ! Un'impresa familiare avviata ai primi del secolo scorso dal fondatore Gennaro, sviluppata successivamente da Giuseppe e trasformata nell'attuale agenzia capitanata da Maurizio Barbirotti. Nel 1913, Gennaro Barbirotti mise a disposizione le sue competenze umane professionali al servizio di quanti si imbarcavano per emigrare verso terre molto lontane, spinti dalla necessità di trovare un lavoro e fortuna nelle Americhe. A Salerno, Barbirotti era la prima agenzia del Sud Italia a poter fornire un servizio così completo di biglietteria navale per viaggi intercontinentali tanto che nel primo dopoguerra diventò il punto di riferimento per coloro che lasciavano tutto e andavano a cercare fortuna lontano da casa. Lo dimostrano le foto dell'archivio con gruppi di salernitani in posa sul ponte delle navi in partenza. Guardando quei volti non si può non pensare alle mille storie che si sono intrecciate e dissolte in quegli anni e immaginare che siano andate quasi tutte a buon fine, visto che i nostri connazionali all'estero si sono fatti valere ed apprezzare. Intanto nel 1956 Gennaro Barbirotti viene insignito della Medaglia d'Oro per "fedeltà al lavoro ed al progresso economico", a dimostrazione della sua affidabilità e del suo senso di dedizione al lavoro. Il figlio Giuseppe gli succede, gestendo l'agenzia ubicata sul Lungomare in uno spazio che è rimasto nella memoria collettiva dei salernitani. Il soffitto con appesi i modellini degli aerei e quelli delle navi da crociera nelle teche e poi il pavimento, un piccolo capolavoro in pietra con disegni di aerei, barche, sirene e i templi di Paestum. E' lì che Giuseppe comprende l'importanza del viaggio di piacere. Erano gli anni 60' del boom economico e le persone iniziavano a viaggiare per puro diletto e per conoscere luoghi e persone lontane dalla propria realtà quotidiana, liberi dall'urgenza di dover viaggiare solo per necessità o per cercare lavoro altrove. Questi sono gli anni in cui nasce il concetto di turismo attuale e, intanto le navi si trasformavano da transatlantici per emigrare a navi da crociera. La vacanza diventa un bene accessibile a molti ed uno status del nuovo benessere che si andava diffondendo nel Paese. Le tipologie di viaggio si diversificavano sempre di più : dal tour individuale, ai viaggi di gruppo in bus, ai pellegrinaggi, al turismo sportivo. Così, negli anni 70' nasce il "pacchetto viaggio" che ancora oggi è la soluzione più comunemente diffusa . Purtroppo Giuseppe Barbirotti scompare prematuramente e la guida dell'agenzia passa alle sorelle Bruna ed Ottavia che continuano tenacemente e alacremente l'attività aziendale di famiglia, riproponendo un esempio di attaccamento al senso del dovere e del lavoro, consolidando ciò che era stato fatto in precedenza. Ed è in questo humus che si forma e cresce Maurizio, l'attuale titolare della Barbirotti Viaggi. Egli ha assimilato dall'infanzia i valori fondamentali e la filosofia del viaggio che ha poi sviluppato secondo la sua concezione di fare turismo adeguandoli alle esigenze odierne. Il web ha allargato i confini del mercato, quindi, i clienti di oggi sono si, per lo più, salernitani, ma ve ne sono tanti che provengono da altre regioni italiane e dall'estero. "I clienti partono, gli amici ritornano !". Questo è lo slogan che sottende che, alla base della professionalità che contraddistingue l'agenzia, sta il contatto umano e relazionale, indispensabile per creare una sinergia positiva. Immaginiamo un terreno da coltivare, dove l'albero da curare è il lavoro, mentre il frutto da cogliere è il cliente. E' necessaria una cura quotidiana affinché il frutto sia, come cliente, "coccolato". I punti di forza dell' agenzia sono la vasta e personale conoscenza del prodotto ed un approccio sartoriale al business, che potrebbe far definire Maurizio Barbirotti un artigiano del turismo. Questa è la ricetta vincente che si rivolge al "viaggiatore " che non intende confondersi con il turista mordi e fuggi. Il viaggio cucito su misura oggi è inteso come ascolto delle esigenze di ciascuno, con cura artigianale come da cento anni a questa parte è stampato il marchio Barbirotti Viaggi.