Salerno. Ci sono anche i vertici dell'Esa Costruzioni nel nuovo filone di indagine aperta dai magistrati di Salerno sul crac del Pastificio Amato. Ne dà notizia l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno. Decisive sono state le rivelazioni di Giuseppe Jr., che a sua volta chiamò già in causa il sindaco Vincenzo De Luca ed il figlio Piero. Grazie a queste dichiarazioni, infatti, gli inquirenti hanno iscritto nel registro degli indagati Enrico Esposito, Gilberto Belcore e Armando Esposito, a capo della società di costruzioni che qualche tempo fa fece dei lavori nell'ex Pastificio.

Roma. Approdano in parlamento le richieste dei lavoratori Eldo Italia SpA e dell'Unine Sindacale di Base, che hanno incontrato le cittadine a cinque stelle, Gessica Rossellato e Silvia Chimenti della Commissione Lavoro e Silvia Giordano della Commissione Affari Sociali presso il Palazzo dei Gruppi di Montecitorio. Obiettivo dell'incontro è stato quello di cercare soluzioni plausibili alla situazione in cui versano i 253 dipendenti campani della società Eldo, che ha chiuso, all'inizio dell'anno, gli ultimi punti vendita sul territorio dopo due anni di cassa integrazione guadagni. Misura, quella della Cig, che avrebbe dovuto aiutare l'impresa a risanarsi dalla crisi. Una ripresa che non è mai arrivata con grande stupore dei dipendenti che hanno dichiarato, attraverso la voce della lavoratrice Isabella: "Fino ad ottobre non sospettavamo nulla; il rumore del cassetto che si apriva per incassare i soldi era diventato quasi un incubo e spesso non riuscivamo a parcheggiare dinnanzi allo store per l'eccessivo numero di auto presenti nel parcheggio". Tra le numerose proposte esposte dai lavoratori e dai rappresentanti sindacali dell'Usb ci sono: lo sgravio fiscale, di almeno 5 anni, in favore degli imprenditori intenzionati a ricollocarli e una proposta di legge atta a migliorare la Cassa integrazione affinché torni ad essere uno strumento per favorire la ripresa delle aziende e non più solo un sussidio temporaneo anticamera della disoccupazione. Rosa Sabato dell'Usb ha sottolineato la totale assenza delle istituzioni locali, sordi fino ad oggi alle richieste di aiuto dei lavoratori e delle lavoratrici. Ha poi aggiunto: "si devono ricercare soluzioni ad ampio raggio come il reddito di cittadinanza e il blocco degli sfratti per morosità, in modo da aiutare le migliaia di famiglie che condividono lo stesso tragico destino dei lavoratori Eldo".

Salerno. Ottanta: sono tanti gli operai salernitani impiegati presso l'ex Isochimica di Avellino, ammalatisi a causa dell'esposizione all'amianto. A confermarlo è la relazione redatta dal direttore del polo pneumologico dell'ospedale di Scafati, Mario Polverino. Il report si riferisce ad un monitoraggio effettuato nel corso di due anni sugli operai salernitani: ottanta ammalatisi, dieci deceduti per tumore. Altri 150, in generale, risultano affetti da patologie derivanti dall'esposizione all'amianto. A darne notizia Mario Melchionda, segretario generale della Cisl Irpinia-Sannio. La relazione del professor Polverino è stata ora acquisita dalla Procura avellinese, che sta curando l'inchiesta sul caso.

Roma. L'Associazione Nazionale "Città della Nocciola" sarà presente a Roma dal prossimo 24 al 26 Gennaio, al Palazzo dei Congressi, all'evento "Ami Expo", presso lo stand della Associazione Res Tipica, portando con sé una piccola ma buona rappresentanza dei prodotti e delle eccellenze salernitane. "Ami Expo", il primo salone dedicato all'alimentazione mediterranea, è una tre giorni organizzata da www.amiexpo.org, nata per celebrare il piacere del cibo sano come patrimonio della nostra cultura. L'obiettivo è quello di sostenere e diffondere le peculiarità dell'alimentazione mediterranea per valorizzare la conoscenza dei prodotti tipici e della loro filiera agroalimentare, per promuovere i principi di una corretta educazione alimentare e una migliore consapevolezza del mangiare naturale e salutare. L'expo si rivolge a due aree differenti: la prima rivolta agli espositori, l'altra rivolta agli operatori del settore per incontri e scambi di lavoro. Ami Expo, quindi, sarà anche un'occasione - per aziende, ristoratori e produttori - di promozione, un luogo dove si potrà presentare la propria produzione a selezionati operatori del settore nazionale ed internazionale,oltre che a un vasto pubblico di potenziali acquirenti. L'Associazione Nazionale "Città della Nocciola" sarà presente in modo istituzionale rappresentando l'Italia corilicola e saranno ospiti dello stand due produttori come Assofrutti e Azienda Agricola Francesco Sodano. Città della Nocciola per la solidarietà continua il progetto con la Sanes onlus che con i suoi volontari presenti allo stand si occuperanno della raccolta fondi lanciata nello scorsoNocciola Day del 15 dicembre. Con "NoccioliAmo" si dispiega la degustazione guidata delle tre nocciole italiane a marchio: Piemonte, Giffoni e Romana, come da programma venerdì alle ore 16.00, "NoccioliAmo" ospiterà lo show cooking della coppia di Chef Maria Assunta Stacchiotti e Colombo Calistri della Trattoria del Cimino di Caprarola con la preparazione live di un piatto tipico" Pici alla nocciola romana con salsiccia e rosmarino". Mentre sabato 25 alle ore 16.00, sempre nell'area show cooking, ospiti di "NoccioliAmo" saranno Assofrutti, organizzazione produttori di Caprarola (VT) e Sapori d 'Irpinia dell'azienda Agricola Francesco Sodano di Avella (AV), con l'assaggio e la presentazione dei loro prodotti. Si chiuderà la degustazione con anteprima romana dell'assaggio della crema spalmabile "Gusti di Napoli" di Nunzio Mancino, al latte di bufala, nocciola di giffoni e cacao realizzata dal maestro pasticcere Guido Castagna. "I territori e le comunità della nocciola italiana - ha dichiarato Rosario D'Acunto, Presidente Nazionale dell'Associazione - attendono i noccio turisti nei luoghi fortemente caratterizzati da un'identità che il mondo ci invidia e da un prodotto di qualità ancora tutto da scoprire proprio dove viene coltivato e trasformato".