
Salerno. Si respira aria di protesta al Ruggi di Salerno dove ieri pomeriggio gli infermieri dell'Unità Operativa di chirurgia generale hanno occupato la direzione sanitaria per via, secondo quanto riferisce l'Usb, delle "gravissime criticità, che vanno a minacciare la qualità e la quantità delle prestazioni". Da circa due anni - hanno fatto sapere gli infermieri in una lettera inviata alla direzione - i lavoratori hanno affrontato disagi non più tollerabili che hanno pregiudicato l'equilibrio psico-fisico di ciascuno operatore, indispensabile per garantire un'attività professionale di qualità e priva di esposizione a qualsiasi rischio sia per i sottoscritti operatori sia per i pazienti ricoverati. La grave situazione tuttavia è nota a tutti i livelli dirigenziali, tant'è che lo stesso Direttore Dipartimentale ha più volte segnalato alla Direzione Strategica le gravi inadempienze e richiesto interventi nel merito. Le criticità maggiori derivano principalmente da:
1. Forti carenze di personale infermieristico e socio-assistenziale (i turni effettivi risultano di solo due unità).
2. Pessima organizzazione del personale esistente con privilegi solo per alcuni inaccettabili e continue vessazioni della coordinatrice che mortificano la dignità professionale e umana di ognuno di noi.
3. Cattiva organizzazione dei posti letto con ricoveri impropri e continui spostamenti illegali che dequalificano le attività assistenziali della Chirurgia Generale e procurano gravi danni ai degenti (gli esempi che potremmo citare sono numerosi).
4. Le poche risorse economiche a disposizione (straordinario, progetti vari ecc...) sono appannaggio sempre e solo di pochi (garantiti dalla coordinatrice) e non a disposizione di tutti.
5. Lotte fratricide tra la dirigenza medica che hanno avvelenato l'ambiente lavorativo al punto che lo stesso responsabile lo ha defInito "un clima da bande".
6. Ai già insostenibili carichi di lavoro della Chirurgia Generale vanno aggiunti quelli che derivano dagli appoggi della "Breast Unit", della "Chirurgia Toracica" e del "Day Surgery".
7. In queste gravi condizioni di lavoro vengono sistematicamente violate anche le norme di sicurezza sia dei pazienti ricoverati sia degli operatori.
8. Si lamenta infme l'assenza di idonee linee guida, prcedure e protocolli, che disciplinino le attività assistenziali sia dell'D.O. di Chirurgia Generale sia della D.O. Centro Trapianti.
L'ultima ed ennesima vessazione che si sta compiendo a carico del personale infermieristico della Chirurgia Generale è la modifica ai turni che è stata apportata per il mese di ottobre che ha previsto lo scompaginamento, senza alcun criterio oggettivo, dei turni che finora hanno garantito con spirito di servizio e dedizione al lavoro una elevata qualità delle attività infermieristiche nonostante tutte le criticità finora elencate. Ebbene, gli infermieri ora fanno sapere che non sono più disposti ad accettare altro e hanno chiesto, pertanto, il ritiro immediato della nuova turnazione e contemporaneamente l'adozione di interventi utili e finalizzati a rimuovere le criticità esposte. Anzi, in caso di mancato accoglimento della presente istanza - avverte il personale infermieristico - verrà presentato un apposito esposto alle autorità competenti per la rimozione degli abusi subiti e delle violazioni descritte a salvaguardia e tutela della loro sicurezza e della propria integrità psico-fisica in uno con quella dei pazienti ricoverati.