
Salerno. I fondi anticipati dalla Provincia (2 milioni e 749mila euro) rappresentano una indubbia boccata d'ossigeno per il trasporto locale. E soprattutto evitano il blocco della corsa e la sospensione del servizio, programmati a partire da oggi. Sabato sera, il Cda straordinario del consorzio aveva deliberato «la prosecuzione dell'esercizio provvisorio dei servizi di linea revocando il provvedimento di sospensione che era stato adottato dallo stesso cda nella seduta di venerdì mattina a causa dell'indisponibilità di risorse finanziarie necessarie per garantire il rifornimento di carburanti agli autobus della flotta ». Pertanto, a partire da oggi, il Cstp assicurerà il servizio regolare. Come anticipato dal presidente Santocchio, la liquidità proveniente da Palazzo Sant'Agostino sarà necessaria per l'acquisto di ulteriori scorte di carburante, funzionali alla prosecuzione del servizio, e per assicurare la corresponsione della retribuzione ai lavoratori del consorzio. La situazione viene, per il momento, tamponata. Se i milioni anticipati dalla Provincia rappresentano, da un lato, una vera manna per l'azienda, dall'altro restano i debiti verso i fornitori, che saranno solo in parte coperti da questi fondi. E sembra difficile che gli stessi siano ancora disponibili a fare credito. Nell'attesa, ovviamente, che le sorti dell'azienda comincino a schiarirsi parzialmente, con la nomina dei commissari liquidatori chiamati ad affiancare Santocchio, dopo le rinunce di Cavaliere e Cosimato.