Sassano. Gli avvocati difensori di Gianni Paciello, il giovane di Sassano che il 28 settembre 2014 travolse con la propria auto un gruppo di ragazzi tra cui il fratello e il cugino, hanno chiesto l'assoluzione per il loro assistito. Da quanto si apprende, i legali di Paciello ritengono di avere sufficienti elementi a disposizione per avanzare tale richiesta. Il giovane, in primo grado, era stato condannato a 10 anni di carcere ma gli avvocati intendono dimostrare che il ragazzo, al momento dell'incidente, sia stato colpito da un malore improvviso perdendo così il controllo del veicolo. Inoltre, secondo la difesa, il sistema frenante della Bmw non avrebbe funzionato opportunamente. Il giorno della tragedia le analisi a cui fu sottoposto Paciello evidenziarono un elevato tasso alcolemico, punto su cui i suoi avvocati difensori non si sono espressi. Sconcerto nell'intera comunità per l'inaspettata notizia.

Sassano. Terribile incidente a Sassano dove un 52enne ha perso la vita mentre sistemava alcune tegole. L'uomo è caduto dal tetto della propria casa e il volo gli è stato fatale anche perché è precipitato da un'altezza di 10 metri. Il 52enne è stato subito soccorso da un'ambulanza del 118 ma tutto è stato inutile. Adesso il corpo si trova presso l'obitorio dell'ospedale di Polla. Si indaga per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto.

Polla. Nella notte tra giovedì e venerdì scorso una signora è stata ricoverata presso il nosocomio di Polla a causa di alcuni sintomi influenzali. In realtà, durante i controlli effettuati in ospedale, si è scoperto che la donna aveva contratto la meningite. Immediatamente sono scattate le procedure sanitarie dettate dal protocollo e la paziente è stata trasferita a Napoli, presso l'ospedale "Cutugno", dove è tuttora ricoverata in isolamento. Sembra che le condizioni di salute della 50enne non siano allarmanti.

Padula. Si terrà domenica 20 Marzo, con inizio alle 18.00 dalla chiesa della Santissima Annunziata di Padula, la Via Crucis vivente "Padula è Gerusalemme", organizzata dall'Oratorio "San Giovanni Battista Onlus". L'appuntamento vede la collaborazione della Banca Monte Pruno ed il Patrocinio del Comune di Padula, della Comunità Montana Vallo di Diano e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. "Padula è Gerusalemme" è per la cittadina un forte momento di unione: tutta la comunità, attraverso un percorso fisico e spirituale, racconta con grande emozione le ultime ore della vita di Gesù di Nazareth. In "Padula è Gerusalemme" la bellezza della città di Padula si unirà alla bellezza della Fede, creando un evento di forte impatto emotivo. Padula diventerà sfondo degli eventi che riguardano la Passione di Gesù Cristo: ogni luogo scelto, infatti, dimostra di avere grandi affinità con gli spazi evocati dalla narrazione evangelica di San Giovanni. Dall'uliveto, dove è avvenuta la cattura di Gesù, al pretorio, al Golgota, al Sepolcro, tutto risulta perfettamente in sintonia con l'ambiente di Gerusalemme, contribuendo ad emozionare e a riflettere fortemente sulla Passione di Gesù Cristo. Il percorso si snoderà attraverso il centro storico e la folla si unirà alle comparse per seguire Gesù lungo la Via della Croce. La narrazione prenderà inizio con le immagini dell'Ultima Cena, girate nel cuore del centro storico del paese, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni, contribuendo a rendere ancora più suggestivo il racconto della Passione di Cristo, reso vivo da uno staff formato da 120 persone tra attori, comparse e tecnici. Quest'anno all'iniziativa è abbinato il primo Concorso Fotografico "Padula è Gerusalemme", ideato con la collaborazione della Banca Monte Pruno. La mostra fotografica, realizzata lo scorso anno con le immagini di Antonella Pepe e Francesco Cupersito, è stata visibile nella settimana precedente all'evento nelle filiali della Banca Monte Pruno.