Fisciano. Una "lectio magistralis" incantevole che ha suscitato forti emozioni tra i partecipanti lasciando un indelebile ricordo nell'ambito della rassegna Davimedia. E' in questo modo, tanto semplice quanto coinvolgente, che il tre volte Premio Oscar, Vittorio Storaro, si è presentato agli studenti dell'Università di Salerno nell'appuntamento targato Davimedia che si è tenuto questa mattina presso il Teatro di Ateneo del Campus di Fisciano. Il maestro Storaro, prima dell'incontro con gli studenti, ha tenuto una conferenza stampa nella sala del Senato Accademico, dove il Magnifico Rettore Prof. Raimondo Pasquino gli ha consegnato il Sigillo d'Onore Universitario, riservato ai grandi artisti e uomini di cultura che si sono distinti per la loro professionalità. "Non mi sono mai fermato nella mia carriera - ha spiegato il Maestro Storaro nella sua lezione - Ho sempre studiato perché sono convinto del fatto che il sapere va sempre rinnovato. E devo ammettere che recandomi in questo splendido Campus ho respirato un'aria di volontà della conoscenza trasmessa da tutti voi che emanate un'energia pura e positiva". "Alle nuove generazioni - ha detto ancora Storaro - consiglio di apprendere con maggior cura senza andare di fretta. Molte volte ci si ferma in superficie senza conoscere bene, in profondità, il senso delle cose. Un po' come le nuove tecnologie che consentono di fare tutto in modo automatico accantonando, a volte, la curiosità di scoprire il perché delle cose che ci circondano e con le quali interagiamo". Il Maestro Storaro ha poi parlato di fotografia e cinematografia definendole come due forme artistiche diverse: la fotografia un'arte singola che si esprime attraverso una sola immagine; mentre il cimena un'arte multipla formata attraverso il linguaggio di più immagini. "Ciò che mi preme maggiormente trasmettere nella lezione di oggi - ha concluso il Maestro rivolgendosi agli studenti - è il seguente pensiero: anche di fronte a un progresso e a una tecnologia che sembrano inarrestabili, la cosa fondamentale è rappresentata dall'idea. L'idea non può essere mutata perché viene da ognuno di noi. Può solo essere rappresentata ed espressa attraverso le forme e gli strumenti che abbiamo a disposizione, adattandola alle esigenze del tempo".

La lectio magistralis di Storaro segue quella dello scorso 19 ottobre del giornalista e critico cinematografico Tonino Pinto, inserita nel fitto calendario di eventi della nuova stagione targata Davimedia. Proseguita con gli incontri del 6 novembre in compagnia di Mario Natalicchio, direttore dell'Area Manager Sud Italia "The Space Cinema", del 7 novembre con i Manetti Bros e con lo spin off esterno del 9 novembre che ha visto protagonista Stefano Accorsi al Teatro Verdi di Salerno. Gli appuntamenti continuano il 19 Novembre presso il Teatro di Ateneo, dove è previsto l'incontro con l'attore Peppe Servillo, poliedrico artista di teatro, a seguito del quale si aprirà una nuova sezione daviMedia in collaborazione con il Modo di Salerno. Il 20 Novembre, l'autore e regista Giancarlo Soldi sarà protagonista dell'incontro dal titolo "Cinema e Fumetto" che si terrà al Teatro d'Ateneo alle ore 10,15. Per l'occasione verrà presentato il documentario "Come Tex nessuno mai", documentario sul fumetto e sulla famiglia Bonelli che, da oltre cinquanta anni racconta con i suoi personaggi, Tex, Zagor, Dylan dog, la storia del fumetto d'Italia. Con Soldi si apre un'altra nuova sezione daviMedia che culminerà con la presenza, in primavera, di Milo Manara. Grande attesa, poi, il 22 Novembre col cantautore Niccolò Fabi, che si esibirà presso il Teatro d'ateneo alle ore 10,20. Altro appuntamento da non perdere è quello del 3 dicembre col cantautore Max Gazzè, in programma sempre al Teatro d'Ateneo alle ore 10,20. Il 6 dicembre sarà la volta di Monica Repetto e Pietro Balla, registi e critici cinematografici con la presentazione del docufilm "ThyssenKrupp", sulla tragedia operaia avvenuta in un reparto dell'acciaieria torinese, nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007 , nel cui incendio persero la vita sette operai. L'anno 2012 si chiuderà il 19 Dicembre con Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco che si esibiranno nello spettacolo "Il Piccolo Principe" di A. de Saint Exupèry, per la grande festa di fine anno daviMedia che si terrà presso il Teatro di Ateneo. L'organizzazione di questa imponente rassegna culturale porta la firma del direttore scientifico, Prof. Marco Pistoia, del direttore artistico e organizzativo, dottor Roberto Vargiu e della dottoressa Maria Teresa Grimaldi della segreteria Davimedia. A completamento di un calendario già ricco di appuntamenti sono previsti anche laboratori, Workshop, incontri al "Giffoni teatro", e la riproposizione della cultura italiana all'estero. Infatti, dopo il successo ottenuto nel giugno scorso a New York, Davimedia il 19 e 20 settembre scorsi è stata ad Amburgo per un convegno su Cinema e Auto organizzato dal locale Istituto Italiano di Cultura e la Fiat Germania.