Salerno. Rinasce anche quest'anno, dall'amore e dall'impegno di affermati maestri ed appassionati mecenati, il Festival Pianistico Internazionale "Piano Solo" che, con tre appuntamenti, ci accompagnerà ogni venerdì, a partire dal 23 novembre al 7 dicembre, presso l'ormai consueta e sempre suggestiva location del Salone dei Marmi del Palazzo di Città, che risuonerà per questa volta, non di accesi dibattiti politici, ma dell'altrettanto passionale voce del "re degli strumenti". L'evento nasce, infatti, sotto l'egida del Comune, consapevole dell'importanza della diffusione della cultura tra i propri cittadini e con la direzione artistica del Maestro Paolo Francese, l'organizzazione di Sara Cianciullo, la collaborazione della ditta Alberto Napolitano Pianoforti ed il sostegno della Pisano Ascensori. "Il nostro festival ha risentito purtroppo, così come molti eventi culturali, della grave crisi economica; ciononostante cerchiamo di tener viva "la tradizione" e l'interesse del pubblico. Come musicista e operatore culturale, credo sia sbagliato rinunciare alle nostre passioni - la musica! - anche se, qualche volta, questo significa rimetterci!" Così ha dichiarato il Maestro Paolo Francese e l'aumento dell'interesse nato intorno alla manifestazione gli da ragione e ci fa dire grazie a persone che, come lui, lottano per la diffusione dell'arte. Ad aprire la manifestazione il 23 novembre, il Duo Moira Michelini ed Ivo Scarponi, rispettivamente pianoforte e violoncello. Moira Michelini ha ricevuto elogi dai critici di alcune fra le maggiori testate nazionali ed estere. "Moira Michelini commuove il De La Ville. Il tocco leggero e sicuro di Moira Michelini impressiona per l'accuratezza con cui passa da uno Scarlatti brillante all'intensità di Beethoven, la musicalità ineguagliabile di Schubert, fino ad Albéniz e Liszt, virtuosistico banco di prova a fine concerto. Chopin e ancora Beethoven, nel doppio bis, fanno esclamare tra il pubblico parole di profonda commozione" (Corriere-Aosta). "Moira Michelini esegue le sonate per pianoforte di Domenico Scarlatti sicura di se stessa e con presa virtuosa; la sua immediatezza rende l'esecuzione vivace e simpatica; lei si adopera in effetti di eco graduati con precisione, chiarezza e trasparenza. Nella Malaguena e nel Tango dalla suite Espana di I. Albeniz, Moira Michelini sembrava sentirsi a suo agio e si cominciava quasi a perdersi in immagini fantastiche" (Suddeutch Zeitung - Monaco). "La giovane pianista Moira Michelini ha scatenato un fuoco d'artificio ricco di passaggi incalzanti, pieni di delicata malinconia". (Rheiner Zeitung-Weinheim-Germania). Ivo Scarponi, perugino, si è diplomato in violoncello nel 1992 con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia sotto la guida del Maestro Vallini. Si è inoltre perfezionato in musica barocca presso l'Accademia di Fiesole. Ha effettuato numerose registrazioni Radiofoniche in RAI ed in RSI e prime esecuzioni assolute: Fellegara, Gentile, Molino, D'Amico, Hoch, nonché' alcune incisioni discografiche presso le case discografiche Nuova Era e Ricordi. Ha tenuto concerti sia come solista, che in famosi complessi cameristici in Italia ed all'estero. Attualmente è membro stabile dell'Orchestra da Camera di Uto Ughi e dal 1997 è docente di violoncello presso il Civico Istituto Musicale Onofri di Spoleto. Il loro concerto avrà come titolo "Ragione e sentimento" e prevederà: L. Boccherini, Sonata n.3 in G Major (Largo, Minuetto, Allegro alla militare); E. Grieg, Sonata op.36 in A minor (Allegro agitato, Andante molto tranquillo, Allegro); A. Piazzolla, Le Grand Tango.

Il 30 novembre sarà la volta del pianista Maurizio Moretti, che si cimenterà in un ampio ed impegnativo repertorio. Questo il suo programma : W. A. Mozart, Sonata KV 282 (adagio - minuetto I e II - allegro) ; R. Schumann, Arabesque op. 18, Kinderszenen op. 15; C. Debussy, Preludes livre I: Voiles, Serenade Interrompue; R. Wagner, Sonata for Mathilde Wesendonck; F. Mompou, Musica Callada I - II - III; A. Borodin, Am Closter; F. Liszt, Vallee d'Obermann (Les annes des pelerinage: Suisse). Maurizio Moretti, nato a Cagliari, è un pianista e direttore d'orchestra ed è uno dei musicisti italiani che negli ultimi anni si è fatto maggiormente apprezzare sulle scene concertistiche internazionali. Questa autentica rivelazione del pianismo è in realtà un uomo riservato, totalmente immerso nella musica, sua ragione di vita e di ricerca estetica e personale. Aldo Ciccolini ha scritto di lui: "Una straordinaria vitalità ritmica, un senso innato del fraseggio e notevolissime possibilità tecniche caratterizzano il suo pianismo. E' sicuramente uno dei pianisti più dotati e personali della sua generazione". Nel corso della sua carriera pluriventennale, è stato ospite di prestigiose istituzioni nei teatri di tutta Europa. Del 2004 il suo debutto negli USA, mentre nel 2005 viene invitato per la prima volta in Giappone per concerti e masterclass. Molto nutrita la sua discografia e vastissimo il suo repertorio; è docente di pianoforte al Conservatorio di musica di Cagliari e membro di giuria in prestigiosi concorsi internazionali. E' stato inoltre nominato Steinway Artist. Concluderà la manifestazione il Duo formato da Alessandro Crosta al flauto e ottavino e Nadia Testa al pianoforte, con l'esibizione tratta dal loro cd Il Canto di Mefite... un flauto all'Opera. Alla dea Mefitis, "colei che sta nel mezzo", colei alla quale veniva attribuito il potere di presiedere al passaggio tra il mondo degli umani e quello degli dei, è dedicato il loro concerto. Attraverso l'esecuzione di Fantasie dedicate alla valorizzazione della figura della donna nel repertorio lirico, il programma musicale esalta i personaggi femminili nel Melodramma, le immortali protagoniste delle opere liriche, che hanno commosso ed esaltato le platee di tutti i tempi nei teatri più prestigiosi al mondo. Donne passionali, capaci di gesti estremi e di estreme rinunce, che mettono in gioco il proprio destino e rivelano gli anfratti più intimi della loro anima, attraverso la magia della musica ( Fonte "Il Canto di Mefite" Ed. Stravinsky). Il loro programma prevederà: il Divertimento su Lucia di Lammermoor di G. Donizetti di J. Andersen; il Capriccio su La Bohème di G. Puccini ed il Divertimento su Tosca di G. Puccini di S. Alassio; il Konzert - Waltz su La Traviata di G. Verdi di W. Popp; Souvenir de réveillon - Galop per ottavino e pianoforte di J. Offenbach; la Fantasia su Carmen di G. Bizet di F. Borne. Alessandro Crosta si diploma nel 1998 in flauto traverso con il massimo dei voti presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino. Premiato in numerose competizioni musicali, effettua registrazioni per la RAI Nazionale. E' presente in importanti festival e rassegne internazionali, tiene concerti in duo, trio o quartetto in ambito internazionale. Dal 2001 avvia la collaborazione con la De Angelis Editore e l'Associazione Stravinsky Editore, per le quali ha curato la pubblicazione di diversi saggi e monografie. Attualmente è docente di Teoria e Solfeggio presso il Conservatorio di Adria. La sua passione per il flauto lo ha portato a collezionare strumenti d'epoca e moderni, con i quali solitamente si esibisce in concerto. Nadia Testa avellinese, si diploma in pianoforte al Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino con il massimo dei voti e la lode. Premiata come pianista in concorsi nazionali, suona come solista in varie città italiane ed all'estero. Ottiene prestigiosi riconoscimenti in diverse competizioni nazionali ed internazionali di musica da camera e si esibisce in festival e rassegne in diverse città italiane ed in tournée internazionali. E' titolare della Cattedra di Pianoforte Complementare presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino. Ha inciso il cd Vox Balaenae ed il cd Il Canto di Mefite. Per informazioni sono attivi l'indirizzo email This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. ed il numero 340 0560988. L'ingresso è gratuito.