Napoli. Sono 272 i malati di Coronavirus secondo gli ultimi dati dell'Unità di Crisi della Regione Campania, di cui 40 positivi presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno di Napoli, 9 presso l'ospedale Ruggi di Salerno e 1 presso l'ospedale Moscati di Avellino. Per questi 50 casi si attende la conferma ufficiale da parte dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 220 i positivi in Campania, di cui 60 i ricoverati con sintomi, 19 in terapia intensiva e 194 in isolamento domiciliare. I nuovi casi di contagio rispetto a ieri sono 46, pari a un preoccupante aumento del 26%. Sia il numero dei pazienti ricoverati con sintomi (27% del totale, +4 rispetto a ieri) che quello dei ricoverati in terapia intensiva (8,6%, +4 rispetto a ieri), seppur di poco, tornano ad aumentare. Nel dettaglio, secondo i dati della Regione Campania, i contagiati nelle province sono i seguenti: 171 a Napoli, 41 a Caserta, 31 a Salerno, 19 a Benevento e 3 ad Avellino. Le vittime sono 7, anche se solo in 2 casi il virus è stato riscontrato prima della morte. L'ultimo decesso riguarda un 67enne del centro di Napoli, in via Petrarca, morto al Cotugno dopo aver contratto il Coronavirus. Intanto, con apposita ordinanza regionale, i trasporti pubblici sono stati ridotti del 50%, limitando anche i collegamenti via mare con le isole, e sospesi i ricoveri programmati negli ospedali. In fondo il link per vedere la mappa dei contagi provincia per provincia.

Napoli. Salgono a 222 i contagi da Coronavirus in Campania secondo i dati dell'Unità di Crisi della Regione, 42 dei quali positivi presso il centro di riferimento regionale dell'ospedale Cotugno e in attesa della conferma ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 174 i positivi in Campania, di cui 56 ricoverati con sintomi, 11 in terapia intensiva e 107 in isolamento domiciliare. I nuovi casi di contagio rispetto a ieri sono 20, pari a un aumento del 13%. Sia il numero dei pazienti ricoverati con sintomi (26% dei positivi) che quello dei ricoverati in terapia intensiva (6,3%) restano stazionari rispetto ieri e questo è positivo. In totale, fino ad ora, sono 179 i pazienti contagiati e 4 i guariti. Le vittime sono 6, anche se solo in un caso il virus è stato riscontrato prima della morte. L'ultima vittima è un 76enne di Bellizzi, a Salerno, morto all'ospedale di Battipaglia. Intanto, dopo aver ordinato la chiusura di parchi e le ville comunali, il presidente Vincenzo De Luca ha inviato una missiva al premier Conte per richiedere la "presenza dell'Esercito in funzione della dissuasione degli assembramenti, della mobilità ingiustificata, di forme illegittime di ambulantato sul territorio".

◾ MERCOLEDI' 11 MARZO | Coronavirus Campania, salgono a 180 i contagi. Chiusi bar, negozi e ristoranti
"Ora il Covid-19 è una pandemia", lo ha annunciato l'Organizzazione Mondiale della Sanità. In Campania sarebbero 180 i contagiati dal Coronavirus secondo i dati dell'Unità di Crisi regionale, 26 dei quali positivi presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno e in attesa della conferma ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 154 i malati in Campania, di cui 56 i pazienti ricoverati con sintomi, 11 in terapia intensiva e 82 in isolamento domiciliare. I nuovi casi di contagio rispetto a ieri sono 27, pari a un preoccuapante aumento del 21,2%. La regione registra al momento 4 persone guarite e 5 morti. La quinta vittima è un 88enne di Mugnano di Napoli. Sia il numero dei pazienti ricoverati con sintomi (36,7% del totale, +23 rispetto a ieri) che quello dei ricoverati in terapia intensiva (7,1% del totale, +3 rispetto a ieri) aumentano e impattano negativamente sulla salute della popolazione. Nel dettaglio, secondo i dati della Regione Campania, i contagiati nelle province sono i seguenti: 100 a Napoli, di cui 56 in città, 26 a Caserta, 17 a Salerno, 2 a Benevento e 7 ad Avellino. Intanto, nuove misure fino al 25 marzo in tutta Italia: bar, ristoranti e negozi chiusi, ad eccezione di alimentari e farmacie. Lo ha annunciato il premier Giuseppe Conte. Garantiti i servizi essenziali, come banche, poste e trasporti; fabbriche aperte ma con misure di sicurezza. "Tra due settimane vedremo i primi effetti". Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha chiesto al Prefetto di Napoli un impegno straordinario da parte delle forze dell'ordine per garantire che l'ordinanza emessa per bloccare il contagio sia rispettata da tutti i cittadini: "Vanno impediti - ha detto De Luca - assembramenti che ancora si registrano in tante realtà urbane e che finiscono per vanificare le misure di rigore prese per non alimentare il contagio. E' assolutamente necessaria un'azione repressiva nei confronti di comportamenti irresponsabili". Disposta, inoltre, con decorrenza immediata e fino al 3 Aprile prossimo, il divieto di svolgimento sull'intero territorio della regione Campania, dei mercati anche rionali e settimanali e di fiere di qualsiasi genere, al dettaglio.

◾ MARTEDI' 10 MARZO | Coronavirus Campania, salgono a 147 i contagiati. Chiusi i centri estetici
Sono 147 i contagiati dal Coronavirus secondo i dati dell'Unità di Crisi della Regione Campania, 19 dei quali positivi presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno e in attesa della conferma ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 127 i positivi in Campania, di cui 33 i pazienti ricoverati con sintomi, 8 in terapia intensiva e 85 in isolamento domiciliare. I nuovi casi di contagio rispetto a ieri sono 7, pari a un aumento del 6%. Il numero dei pazienti ricoverati con sintomi (26% del totale, -9 rispetto a ieri) scende sensibilmente rispetto a lunedì e rappresenta un dato positivo. Le vittime sono 5 ma in concomitanza con altre patologie. Nel dettaglio, secondo i dati della Regione Campania, i contagiati nelle province sono i seguenti: 84 a Napoli, di cui 48 in città, 25 a Caserta, 16 a Salerno, 2 a Benevento e 6 ad Avellino. Intanto, il Presidente Vincenzo De Luca, con propria ordinanza, ha disposto con decorrenza immediata e fino al 3 aprile 2020, la chiusura degli esercizi pubblici di barbiere, parrucchiere, centri estetici.

◾ LUNEDI' 9 MARZO | Coronavirus Campania, salgono a 128 i contagiati: quarta vittima a Napoli
Tutta l'Italia diventa zona protetta. Sarebbero 128 i contagiati dal Coronavirus in Campania secondo i dati dell'Unità di Crisi regionale, di cui 8 in attesa della conferma dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 120 i positivi in Campania, di cui 42 ricoverati con sintomi, 8 in terapia intensiva e 69 in isolamento domiciliare. Nel dettaglio, secondo i dati della Regione, i contagiati nelle province sono 55 a Napoli, 32 a Caserta, 17 a Salerno, 4 a Benevento e 3 ad Avellino. Inoltre, sono 1.318 le persone in quarantena. Intanto, c'è una quarta vittima in Campania, una donna di 47 anni di Napoli che soffriva già di epilessia. Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca, ha disposto la proroga automatica per tre mesi dell'esenzione ticket per gli aventi diritto. Si invitano pertanto gli interessati, e in particolare la popolazione anziana, a non recarsi presso i distretti sanitari se la motivazione è la pratica di rinnovo.

◾ DOMENICA 8 MARZO | Coronavirus Campania, salgono a 119 i contagiati: morta anziana
Salgono a 119 il numero totale di positivi secondo i dati dell'Unità di Crisi della Regione Campania, 18 dei quali in attesa della conferma ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 101 i positivi in Campania, di cui 30 ricoverati con sintomi, 7 in terapia intensiva, 63 in isolamento domiciliare e 1 guarito. I pazienti ricoverati con sintomi (29,7% del totale, +14 rispetto a ieri) sono in aumentano e impattano negativamente sulla salute della popolazione. Nel dettaglio, secondo i dati dell'Unità di Crisi della Protezione Civile della Regione Campania, i contagiati nelle province sono 45 a Napoli, 28 a Caserta, 15 a Salerno, 4 a Benevento e 3 ad Avellino. Purtroppo, l'Unità di Crisi si registra la terza vittima in Campania: è una donna anziana di 84 anni di Ottaviano. Intanto, la Regione Campania ha comunicato la momentanea sospensione delle procedure concorsuali per l'assunzione di personale da destinare ai Centri per l'Impiego.

◾ SABATO 7 MARZO | Coronavirus Campania, sono 89 i positivi e 1 guarito. De Luca: "Problema serio"
Salgono a 89 il numero totale di positivi in Campania, 18 dei quali in attesa della conferma ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 61 i positivi in Campania, di cui 16 ricoverati con sintomi e 45 in isolamento domiciliare. Purtroppo si registra la seconda vittima in Campania: è una donna di 80 anni di San Prisco (Caserta), trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Anna e san Sebastiano di Caserta in codice rosso a causa di una grave insufficienza respiratoria. Non manca la severa dichiarazione del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sull'emergenza Coronavirus: "Siamo di fronte ad un problema serio che richiede comportamenti responsabili da parte di tutti e che richiede un cambiamento radicale delle abitudini di vita. Dobbiamo evitare al massimo contatti sociali, rimanere di più a casa. Quando si va a fare la spesa bisogna andare una persona per famiglia in un supermercato, in un centro commerciale. Molti nostri concittadini non hanno capito che bisogna evitare assolutamente luoghi nei quali ci sono assembramenti. Ho fatto un'ordinanza di chiusura delle discoteche ma poi apprendo che di sera i bar, i pub, nei centri storici accolgono decine, centinaia di ragazzi senza rispettare, come evidente, la distanza di un metro fra un ragazzo e l'altro. Queste situazioni non sono tollerabili - non so come spiegarlo. Abbiamo singoli cittadini che hanno comportamenti assolutamente disinvolti. Abbiamo trovato un nostro concittadino, che è attualmente ricoverato al Cotugno, che il giorno 21 è andato al teatro Posillipo a Napoli ad una festa con 200 persone, il 22 è andato in un ristorante di via Cilea, il 26 in una pizzeria, il 29 ha cominciato a stare male. Oggi è intubato al Cotugno. Ma c'è bisogno di ripetere ancora che bisogna limitare le partecipazioni a queste feste? Bisogna eliminare queste feste? Allora mi permetto di fare un appello davvero convinto ai nostri concittadini perché capiscano che la situazione è seria. Noi abbiamo oggi il dovere di evitare la diffusione del contagio. Ma questo obiettivo lo raggiungiamo se siamo tutti responsabili. Altrimenti la situazione diventa davvero pesante".

◾ VENERDI' 6 MARZO | Coronavirus Campania, sono 63 i positivi: c'è il primo morto
Salgono a 63 il numero totale di positivi secondo i dati dell'Unità di Crisi della Regione Campania, 6 dei quali in attesa della conferma ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 57 i positivi in Campania, di cui 12 ricoverati con sintomi e 45 in isolamento domiciliare. C'è il primo morto in Campania tra le persone risultate positive al Coronavirus. E' un 46enne residente a Mondragone (Caserta), deceduto ieri per problemi respiratori all'ospedale San Rocco di Sessa Aurunca. L'uomo soffriva anche di altre patologie.

◾ GIOVEDI' 5 MARZO | Coronavirus Campania, salgono a 50 i malati. Primo paziente guarito
Sono 50 i contagiati dal Coronavirus secondo i dati dell'Unità di Crisi della Regione Campania, 5 dei quali positivi presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno e in attesa della conferma ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 45 i positivi in Campania, di cui 12 ricoverati con sintomi e 33 in isolamento domiciliare. Si è registrata anche la prima guarigione: si tratta di un paziente ricoverato all'ospedale Cotugno con diagnosi di Coronavirus che è stato dimesso oggi.

◾ MERCOLEDI' 4 MARZO | Coronavirus Campania, salgono a 38 i contagiati
Sono 38 i contagiati dal Coronavirus secondo i dati dell'Unità di Crisi della Regione Campania, 7 dei quali positivi presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno e in attesa della conferma ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 31 i positivi in Campania, di cui 11 ricoverati con sintomi e 20 in isolamento domiciliare.

◾ LUNEDI' 2 MARZO | Coronavirus Campania, salgono a 24 i contagi. Tavolo operativo in Regione
Sono 24 i contagiati dal Coronavirus secondo i dati dell'Unità di Crisi della Regione Campania, 6 dei quali positivi presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno e in attesa della conferma ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 17 i positivi in Campania, di cui 4 i pazienti ricoverati con sintomi e 13 in isolamento domiciliare. Intanto, il governatore della Campania Vincenzo de Luca ha convocato oggi un tavolo operativo al quale hanno partecipato le associazioni delle categorie produttive della Campania per analizzare e affrontare le criticità che stanno emergendo nei comparti economici in relazione alla epidemia di Coronavirus. Alla riunione ne seguiranno altre, direttamente collegate all'evoluzione della situazione generale. Saranno intraprese tutte le iniziative per sostenere e rilanciare il settore turistico e alberghiero, anche con una campagna promozionale. Su questo fronte il presidente De Luca ha annunciato l'importanza di una iniziativa comune che coinvolgerà tutti gli operatori, affidando a personalità del mondo della cultura e dello spettacolo uno spot per promuovere l'immagine di Napoli e della Campania sulla scena internazionale.

◾ DOMENICA 1 MARZO | Coronavirus Campania, sarebbero 18 i positivi: si attende conferma dall'Iss
La task force della Regione Campania ha comunicato che nella giornata di oggi sono stati esaminati in laboratorio, presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno, 22 tamponi. Sono risultati positivi 5 tamponi, per i quali, come per tutti gli altri finora positivi, si attende la conferma ufficiale da parte dell'Istituto Superiore di Sanità.

◾ SABATO 29 FEBBRAIO | Coronavirus Campania, sarebbero 13 i contagiati. De Luca: "Massimo rigore"
L'Unità di crisi della Regione Campania continua il monitoraggio costante e continuo della situazione relativa al Covid-19. Attualmente sarebbero 13 i contagi accertati, di cui 3 ricoverati in condizioni buone e 10 in quarantena. Nel corso della riunione con il Presidente del Consiglio Conte e le altre Regioni d'Italia, il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha sottolineato il massimo rigore nella cura e sulla ricostruzione della catena dei contagi e fatto un richiamo alla responsabilità individuale, chiedendo eventuali misure atte ad arginare il rischio di persone già contagiate che, non rispettando le prescrizioni, aumentano la possibilità di nuovi contagi. Non sono previsti, anche a livello di Governo centrale, provvedimenti di chiusura per scuole e università della Campania, dove da lunedì possono regolarmente continuare le attività didattiche, fermo restando le precauzioni di prevenzione e sorveglianza già in atto.

◾ VENERDI' 28 FEBBRAIO | Coronavirus Campania, sarebbero 8 i positivi: si attende conferma dall'Iss
La task force della Protezione civile della Regione Campania comunica che nella giornata di oggi sono stati esaminati in laboratorio, presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno, oltre 70 tamponi. Sono risultati positivi 8 tamponi, per i quali si attende la conferma ufficiale da parte dell'Istituto Superiore di Sanità.

Napoli. "Ora il Covid-19 è una pandemia", lo ha annunciato l'Organizzazione Mondiale della Sanità. In Campania sarebbero 180 i contagiati dal Coronavirus secondo i dati dell'Unità di Crisi regionale, 26 dei quali positivi presso il centro di riferimento dell'ospedale Cotugno e in attesa della conferma ufficiale dell'Istituto Superiore di Sanità. Attualmente, secondo i dati ufficiali della Protezione Civile, sono 154 i malati in Campania, di cui 56 i pazienti ricoverati con sintomi, 11 in terapia intensiva e 82 in isolamento domiciliare. I nuovi casi di contagio rispetto a ieri sono 27, pari a un preoccuapante aumento del 21,2%. La regione registra al momento 4 persone guarite e 5 morti. La quinta vittima è un 88enne di Mugnano di Napoli. Sia il numero dei pazienti ricoverati con sintomi (36,7% del totale, +23 rispetto a ieri) che quello dei ricoverati in terapia intensiva (7,1% del totale, +3 rispetto a ieri) aumentano e impattano negativamente sulla salute della popolazione. Nel dettaglio, secondo i dati della Regione Campania, i contagiati nelle province sono i seguenti: 100 a Napoli, di cui 56 in città, 26 a Caserta, 17 a Salerno, 2 a Benevento e 7 ad Avellino. Intanto, nuove misure fino al 25 marzo in tutta Italia: bar, ristoranti e negozi chiusi, ad eccezione di alimentari e farmacie. Lo ha annunciato il premier Giuseppe Conte. Garantiti i servizi essenziali, come banche, poste e trasporti; fabbriche aperte ma con misure di sicurezza. "Tra due settimane vedremo i primi effetti". Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha chiesto al Prefetto di Napoli un impegno straordinario da parte delle forze dell'ordine per garantire che l'ordinanza emessa per bloccare il contagio sia rispettata da tutti i cittadini: "Vanno impediti - ha detto De Luca - assembramenti che ancora si registrano in tante realtà urbane e che finiscono per vanificare le misure di rigore prese per non alimentare il contagio. E' assolutamente necessaria un'azione repressiva nei confronti di comportamenti irresponsabili". Disposta, inoltre, con decorrenza immediata e fino al 3 Aprile prossimo, il divieto di svolgimento sull'intero territorio della regione Campania, dei mercati anche rionali e settimanali e di fiere di qualsiasi genere, al dettaglio.

Napoli. Sdegno all'ospedale Cotugno di Napoli che in questi giorni sta combattendo in prima linea contro la malattia infettiva del Coronavirus. Ieri sera un uomo, che presentava sintomi febbrili ed era in attesa insieme ad altri pazienti per effettuare il tampone per il Coronavirus, persa la pazienza, è andato in escandescenze e ha sputato contro la dottoressa e l'infermiere che cercavano di calmarlo. I due sanitari dell'ospedale Cotugno di Napoli sono stati pertanto posti in quarantena e il locale dove è avvenuto l'episodio è stato evacuato e sottoposto a sanificazione.