Salerno. Arriva la prima sconfitta stagionale della Salernitana. Tra le mura amiche dell'Arechi e davanti a 12mila spettatori (circa 10mila in meno rispetto all'esordio vincente contro l'Avellino, ndr) lo Spezia s'impone per 2-0 giocando una buona partita ma soprattutto facendo valere l'alta qualità del reparto avanzato: Calaiò e Catellani sono pezzi pregiati per la cadetteria ed oggi si sono fatti valere. La Salernitana ha giocato una gara discreta, cercando di fare la partita soprattutto nella ripresa ma la poco incisività in attacco è costata cara agli uomini di mister Torrente. Coda è apparso abulico, Eusepi (subentrato dalla panchina) non è riuscito ad imprimere la svolta sperata e ad incidere negativamente sulla sua prestazione il palo colpito su calcio di rigore a una manciata di minuti dal termine del match che avrebbe potuto cambiare le sorti della partita; insomma, rispetto alle prime due uscite stagionali, qualche passo indietro per la Salernitana ma non c'è da allarmarsi. Per quanto riguarda la cronaca del match, c'erano tutti i presupposti per assistere ad una bella partita tra due squadre che hanno a disposizione giocatori di qualità per obiettivi importanti. La squadra di Bjelica si presenta con un modulo che mette subito in difficoltà la Salernitana che nella prima mezz'ora annaspa. Al 15', infatti, Brezovec gela l'Arechi siglando il vantaggio ospite da circa 20 metri di distanza dalla porta difesa dal neo-acquisto Terracciano, subito schierato titolare. Le urla di Torrente ed il pubblico destano la Salernitana che cerca di attaccare lo Spezia senza però ottenere risultati. I locali perdono per infortunio, sul finire di frazione, Lanzaro; esordio stagionale per Trevisan. Nella ripresa i granata cercano di impossessarsi del pallino del gioco, gli ospiti attendono e si affidano alle ripartenze. Ma chi fa davvero un gran lavoro tra le fila liguri è sicuramente l'arciere Calaiò: si batte, protegge palla, fa salire la squadra e crea più di un grattacapo alla retroguardia granata. Al 6' Migliore, dopo un rapido scambio con Calaiò, penetra nell'area ma si allunga troppo la palla e Terracciano si avventa sul pallone e sventa il pericolo. Torrente cambia Coda con Eusepi e prova a spingere. Alla mezz'ora ancora Spezia che ci prova prima con Catellani, ma Terracciano ancora una volta ha risposto presente; a 7' dal termine Calaiò lancia Catellani che questa volta è bravo a bucare il numero uno avversario. Al 40' Eusepi si procura un calcio di rigore che avrebbe potuto rimettere in carreggiata i granata ma l'ex Benevento lo stampa sul palo. Non succede più nulla, per la Salernitana si tratta della prima sconfitta stagionale e martedì è attesa dalla trasferta di Pescara.

 

TABELLINO

SALERNITANA (4-3-3): Terracciano; Colombo, Lanzaro (39'pt Trevisan), Schiavi, Rossi; Bovo, Pestrin (18'st Troianiello), Sciaudone; Gabionetta, Coda (7'st Eusepi), Donnarumma. A disposizione: Strakosha, Pollace, Franco, Perrulli, Empereur, Odjer. Allenatore: Torrente

SPEZIA (4-1-4-1): Chichizola; Milos, Postigo, Terzi, Migliore; Juande; Kvrzic, Brezovec (11'st Errasti), Canadija, Situm (23'st Catellani); Calaiò (43'st Nenè). A disposizione: Sluga, Valentini, Acampora, Rossi, Martic Misic. Allenatore: Bjelica ARBITRO: Saia della sezione di Palermo

RETI: 14'pt Brezovec, 38'st Catellani

NOTE: Ammoniti: Pestrin (Sa), Migliore (Sp), Gabionetta (Sa), Calaiò (Sp), Situm (Sp), Milos (Sp). Espulso al 79 il tecnico dello Spezia Bjelica. Al 40' Eusepi ha sbagliato un calcio di rigore. Calci d'angolo 2-2 (1-2 pt). Recupero 3' pt 4' st. Spettatori presenti 12070 (5418, quota abbonati), 100 dei quali provenienti da La Spezia. Incasso non comunicato.

Avellino. Al Partenio la squadra di Attilio Tesser aveva necessità di cancellare la clamorosa debacle dell'Arechi per ripartire. L'Avellino, così, vince un match dominato da un Modena che non riesce a segnare malgrado le tante occasioni costruite: decisivo in almeno quattro occasioni Frattali. I lupi confermano questo avvio di stagione non brillantissimo malgrado la vittoria contro la squadra di Crespo, che ha una ghiotta occasione per passare in vantaggio con Nizzetto che di testa sfrutta al meglio l'ottimo cross di Rubin ma Frattali riesce a deviare in corner. L'Avellino a fatica cerca di affacciarsi nella metà campo avversaria e al 20' Tavano sfiora il gol con un tiro a sorpresa che termina di poco fuori. Il Modena ribatte in contropiede ma non riesce a sfondare. Nella ripresa ancora il Modena che spinge il piede sull'acceleratore ed al 4' crea una doppia occasione: prima Luppi appoggia per Olivera che tira a botta sicura ma trova un avversario ad opporsi, sulla ribattuta Rubin lascia partire una bordata a fil di palo ma Frattali riesce a parare a terra. L'Avellino prova ad emergere ma senza successo infatti sono ancora gli ospiti a ciccare l'appuntamento con il gol, questa volta con Granoche. Al 15' ottima la risposta di Manfredini su colpo di testa di Trotta; cinque minuti dopo ancora Granoche vede la sua conclusione parata da un Frattali insuperabile. Al 30' calcio d'angolo per i biancoverdi e Jidayi di testa batte il numero uno avversario e manda in vantaggio i suoi. I cambi di Tesser si rivelano decisivi perché sarà Mokulu, al 38', a far calare il sipario sul match. Colpisce anche una traversa il Modena sul finir di gara con un colpo di testa di Stanco. L'Avellino riscatta l'esordio amaro di Salerno e condanna ad un'immeritata sconfitta il Modena ma si sa, il calcio è un giudice spietato ed imparziale.

 

TABELLINO

AVELLINO (4-3-1-2): Frattali; Nitriansky, Biraschi, Ligi, Visconti; D'Angelo, Arini (7'st' Bastien), Zito (22'st Jidayi); Gavazzi; Trotta, Tavano (28'st Mokulu). A disposizione: Offredi, Rea, Insigne, Soumarè, Giron, Chiosa. Allenatore: Tesser

MODENA (4-3-3): Manfredini; Calapai (33'st Aldrovandi), Marzorati, Cionek, Rubin; Olivera, Giorico, Doninelli (37'st Stanco); Nizzetto, Granoche, Luppi (24'st Sowe). A disposizione: Provedel, Gozzi, Minarini, Sakaj, Nardini, Vestenicky. Allenatore: Crespo

ARBITRO: Serra di Torino

RETI: 31'st Jidayi, 38'st Mokulu

NOTE: ammoniti Doninelli, Arini, Mokulu. Recupero 1' pt - 4' st.

 

Brescia. Bicchiere mezzo pieno per mister Torrente che nel post-partita del Rigamonti commenta così la gara della Salernitana: "Abbiamo avuto carattere, la squadra non ha mai mollato e ci ha creduto fino alla fine, il pareggio è meritato! Complimenti al Brescia che ci ha messo in difficoltà con la loro velocità. L'errore di Coda? Se lì segna le cose sarebbero cambiate, forse è arrivato poco lucido sotto porta; l'ho schierato perché anche Troianiello non è al top e ho dovuto gestire al meglio questa situazione. I gol subiti? Forse colpa della stanchezza, sulla seconda rete abbiamo sbagliato il rinvio, sono cose che possono capitare. Ma per me conta la prestazione della squadra che non ha mai mollato. Dopo l'espulsione ho voluto inserire Rossi che ha più gamba ed affidarmi a Gabionetta nelle ripartenze, il risultato ci ha premiato. Al settimo cielo proprio il numero 10 granata, che ha parlato così a Sky nel dopo-gara: "Merito del mio gol è anche di Troianiello che ha fatto un bel movimento che mi ha favorito, ho fatto il tunnel e mi sono trovato davanti al portiere. E' stato un gol bello ed importante perché ci ha permesso di fare risultato. Gli obiettivi? La salvezza perché dobbiamo affrontare il campionato con umiltà in quanto siamo una neopromossa. Perché solo ora sto dimostrando il mio talento? A Crotone persi un po' la voglia di giocare, poi per fortuna mi sono ripreso grazie prima a mister Drago che ha creduto in me e soprattutto a mister Torrente ora, che mi ripete spesso che ho ancora tempo per dimostrare quanto valgo. Alla mia età sarei dovuto arrivare in Serie A ma come ho detto mi era passata la voglia. La mia posizione? Se sto bene posso giocare ovunque, l'importante è avere la fiducia del mister e feeling coi compagni".

 

Brescia. La Salernitana torna dalla sua prima trasferta stagionale con un punto in tasca. Al Rigamonti di Brescia finisce 2-2, con i granata protagonisti, insieme alle rondinelle, di una partita ricca di spettacolo e di emozioni. Un punto d'oro per la squadra di Torrente, considerando come si era messa la partita: in 10 uomini per mezz'ora della ripresa ed in svantaggio, i granata hanno il merito di non mollare mai e di riequilibrare il match proprio quando la speranza era ormai vana. E ancora una volta il protagonista di giornata è lui, Gabionetta che con il sigillo messo a segno oggi sale a quota tre reti in campionato in sole due giornate. Ma andiamo con ordine. Il Brescia ha un buon avvio di gara, affidandosi all'estro dei tre fantasisti che supportano l'unica punta centrale Gejio, ed è soprattutto Morosini a creare più di qualche grattacapo alla difesa di Torrente. La Salernitana fatica nel rilanciare l'azione, sbagliando qualche disimpegno di troppo ma è intelligente nel riuscire a rallentare i ritmi per poi cercare di gestire meglio il pallone. In attacco il tridente Coda, Donnarumma e Gabionetta regala qualche spunto ma pecca in fase di realizzazione. La prima occasione degna di nota capita al 35' quando Embalo sfugge via a Colombo e serve Morosini ma il tiro di quest'ultimo è debole e centrale, Strakosha para senza problemi. Ma sul finire di frazione sono gli ospiti a passare in vantaggio: calcio d'angolo battuto da Gabionetta, Schiavi svetta su tutti e manda in vantaggio i campani. Poco dopo ci prova anche Donnarumma, ma la sua conclusione finisce di poco alta sulla traversa. Nella ripresa, ecco il ritorno degli uomini di Boscaglia che nel giro di pochi minuti riescono a creare ben tre occasioni da rete: la prima al 7' con un diagonale dal limite di Morosini; sugli sviluppi del corner ci prova Mazzitelli ma Strakosha respinge, ancora Morosini ma l'estremo difensore ospite devia in angolo. Dopo appena un minuto è la volta di Kupisz ma il tiro è abbondantemente alto. Gol sbagliato, gol subito recita un vecchio detto che non sbaglia mai (o quasi): la Salernitana al 9' ha l'occasione di raddoppiare con Coda, lanciatissimo da Moro, ma da solo davanti al portiere l'ex Parma calcia incredibilmente fuori. Sul rovesciamento di fronte, Coly fa secco Colombo, passaggio per Morosini che senza pietà trucida Strakosha e rimette in pari il match. Torrente si accorge che Coda non è in giornata e così gioca la carta Troianiello ma al 17' doccia fredda per i granata: Moro si fa espellere per doppia ammonizione dopo un fallo ai danni di Embalo. Esordio per Rossi che rileva Donnarumma, poi Bovo per Sciaudone; malgrado le correzioni del mister, la Salernitana va sotto nel risultato al 34' con Morosini che fa doppietta approfittando di un errore di Schiavi. A questo punto, da vero numero 10, Gabionetta si carica sulle spalle la squadra e sfruttando al meglio un lancio di Pestrin a sei minuti dal termine disorienta Castellini e con il sinistro sigilla il 2-2 finale. Ma le emozioni non sono finite qui con Dall'Oglio che all'ultimo secondo colpisce un palo che ha dell'incredibile e salva i granata da una punizione, forse, troppo eccessiva. Il punto, per gli uomini di Torrente, vale come una vittoria.

 

TABELLINO

SALERNITANA: Strakosha; Colombo, Schiavi, Lanzaro, Franco; Moro, Pestrin, Sciaudone (29' st Bovo); Gabionetta, Coda (13' st Troianiello), Donnarumma (20' st Rossi). A disposizione: Ronchi, Pollace, Empereur, Trevisan, Milinkovic, Perrulli. Allenatore: Torrente

BRESCIA: Minelli; Venuti, Ant.Caracciolo, Castellini, Coly; Mazzitelli (38' st Abate), Martinelli (25' st Dall'Oglio); Kupisz, Morosini, Embalo (24' st Rosso); Geijo. A disposizione: Arcari, Lancini, Baraye, Bertoli, Marsura, Semprini. Allenatore: Boscaglia

RETI: Schiavi al 45' pt, Gabionetta al 39' st (S), Morosini all'11' e 35' st (B)

NOTE: Ammoniti: Moro, Lanzaro (S), Castellini (B). Espulso Moro (S) al 17′ st per doppia ammonizione. Angoli: 4-5. Recupero: 0′ pt, 4′ st.