
Salerno. Se le partite di questo ultimo turno di Serie B fossero finite al 45' del primo tempo, la Salernitana a quest'ora starebbe festeggiando la permanenza nel campionato cadetto. Ma si sa, le gare durano 90 minuti e si gioca fino all'ultimo secondo. Dinanzi ad un Arechi delle grandi occasioni, la Salernitana ha fatto il proprio dovere battendo 1-0 il già retrocesso Como con Donnarumma croce e delizia dei campani: è suo il gol vittoria ma tante sono le occasioni mancate dal centravanti ex Teramo. Ad ogni modo i tre punti non sono bastati per la salvezza diretta: come già detto in precedenza, serviva un po' di fato benevolo dagli altri campi dove erano impegnati Lanciano, Latina e Modena. Il destino il suo dovere l'ha fatto fino ad un certo punto: infatti, in Lega Pro, oltre ai lombardi di Cuoghi, retrocedono il Modena (sconfitto 4-0 a Novara) e il Livorno che si è fatto rimontare dal 2-0 iniziale proprio dal Lanciano. Allo stato attuale, la Salernitana si giocherà la permanenza in Serie B proprio con la formazione rossonera, con l'andata in trasferta ed il ritorno all'Arechi ma bisognerà aspettare la sentenza del CONI proprio in riferimento al caso Lanciano che rischia una nuova penalizzazione che cambierebbe di nuovo la classifica. Il Latina, invece, stoppa il Pescara di Oddo sull'1-1 sfiorando addirittura il colpaccio e può sorridere. Il match di questa sera all'Arechi, comunque, ha un duplice volto: un primo tempo giocato ad alti ritmi dai campani che hanno sbloccato immediatamente la partita con il colpo di testa di Donnarumma su cross di Rossi. Già qualche minuto prima gli uomini di Menichini hanno sfiorato il gol con Tuia e Coda. La Salernitana è carica, consapevole di avere un unico risultato a disposizione e così non si placa: Donnarumma colleziona altre due nitide occasioni da rete ma prima si lascia ipnotizzare da Crispino e poi a tu per tu con il portiere colpisce il palo. Al 15' si vede Coda con il suo repertorio migliore, lo stacco aereo, ma non riesce a trovare la via del gol. Dopo aver abbassato momentaneamente i ritmi, confortati anche dai risultati degli altri campi, la Salernitana va vicinissima al raddoppio in almeno altre tre occasioni: al 27' con Zito su cross di Nalini, poi con un'azione personale di Colombo che sfiora il palo ed in ultimo di nuovo con il numero 7 che spreca malamente. Prima del rientro negli spogliatoio, l'Arechi esplode in un boato assordante non per un gol della Salernitana ma per quello di Lapadula che ha portato momentaneamente in vantaggio il Pescara sul Latina, con i granata salvi. Ad inizio ripresa i padroni di casa continuano a spingere sull'acceleratore ed al 7' non trovano il 2-0 per un soffio, complice la poca finalizzazione di Donnarumma e Coda. Il pareggio del Latina, però, spegne gli animi in quel di Salerno ed anche i giocatori in campo ne risentono: il Como prova ad avanzare il suo baricentro e cerca la via del pari con la verve dei suoi giovani. Al 16' Madonna 'fa la barba' al palo, la Salernitana prova a gestire il pallone ma è impaurita, attendendo il risultato del Pescara. Risultato che non arriva e che condanna i granata ai play-out contro il Lanciano. In attesa della sentenza del CONI.
TABELLINO
SALERNITANA (4-4-2): Terracciano; Colombo, Tuia, Empereur (21'st Franco), Rossi; Nalini, Moro (1'st Odjer), Pestrin, Zito (17'st Gatto); Coda, Donnarumma. A disposizione: Strakosha, Pollace, Trevisan, Bus, Oikonomidis, Martiniello. Allenatore: Menichini
COMO (4-5-1): Crispino; Ambrosini, Giosa, Casasola (30'st Cicconi), Marconi; Madonna, Brillante, La Camera (38'st Mandelli), Barrella; Bessa; Scapuzzi (26'st Cassetti). A disposizione: Andrenacci, Scuffet, Tentardini, Basha, Fietta. Allenatori: Cuoghi
ARBITRO: Pizzuto di Lecce (Tolfo di Pordenone-Villa di Rimini. IV Uomo: Di Martino di Teramo)
RETE: 5'pt Donnarumma
NOTE: Spettatori presenti 17748 (quota abbonati 5418), una trentina dei quali provenienti da Como. Incasso non comunicato. Ammoniti: Pestrin (S), Casasola (Co), Rossi (S), Cicconi (Co). Calci d'angolo 7-2 per la Salernitana (5-2pt). Recupero 1'pt, 4' st.