
Napoli. Al termine dei lavori della conferenza dei capigruppo in Consiglio Regionale, su espressa richiesta del consigliere Pietro Foglia, è stato posto nei primi punti all'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio Regionale, in programma venerdì 4 ottobre, la legge "Assetto dei Consorzi per le aree di sviluppo industriale", presentata dallo stesso Foglia e licenziata dalle competenti commissioni consiliari. Con la nuova legge, che sostituirà la precedente (legge 16 del 13 agosto 1998) le Asi, oltre ai tradizionali compiti di acquisizione suoli, infrastrutturazione, e così via, forniranno logistica, servizi materiali e immateriali alle industrie insediate nelle proprie aree, come banda larga, tecnologie wi-fi, soluzioni nel settore delle energie rinnovabili. Soddisfatto Pietro Foglia, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Campania: "Diventano vere e proprie agenzie di sviluppo locale con il coinvolgimento nelle attività delle industrie insediate. E' un modello già sperimentato nelle regioni del Nord Est - ha spiegato Foglia - dove i consorzi hanno svolto un ruolo di primissimo piano nello sviluppo delle aree, favorendo sia gli insediamenti industriali che quelli relativi ai servizi, dal terziario avanzato a quelli materiali, in modo da rendere attrattivi i territori e consentire nuovi insediamenti di iniziative legate allo sviluppo del settore manifatturiero". Tra le iniziative previste dal testo che verrà discusso in Consiglio tra una settimana, anche interventi per il recupero delle aree industriali dismesse; per rafforzare la produttività dei distretti e delle filiere produttive con la possibilità, tra l'altro, di costruire marchi distrettuali di qualità, animazione territoriale e miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro. Inoltre i comuni assegnatari di finanziamenti regionali, nazionali e comunitari, finalizzati allo sviluppo e all'infrastrutturazione delle aree industriali, possono avvalersi dei consorzi Asi per le attività di progettazione e di realizzazione delle opere finanziate.