Napoli. Si è tenuto lo scorso 12 marzo l'incontro tra Vincenzo De Luca ed il Ministro Giulia Bongiorno a proposito dell'iniziativa campana per il lavoro rivolta ai giovani. Il Governatore ha raccontato gli ultimi sviluppi ai microfoni di Lira Tv: "Credo che la nostra sia l'unica iniziativa seria per il Sud e per la Campania. Il mio obiettivo non è attenuare la situazione di disagio ma fare in modo che l'emigrazione dei giovani da Sud a Nord venga bloccata e per farlo dobbiamo dare loro un lavoro, non assistenza. Puoi rimanere nel tuo territorio se hai un lavoro che ti consenta di formarti una famiglia altrimenti no. L'incontro con il Ministro Bongiorno è nato per accelerare i tempi con il Formez, l'ente che si occuperà delle selezioni. Entro fine aprile sarà pubblicato il bando sulla Gazzetta ufficiale e in quell'occasione il Ministro verrà in Campania: sarà un'occasione per illustrare ancora una volta i contenuti del nostro piano". Inoltre, è di pochi giorni fa la notizia che il Governo ha escluso l'Istituto "Pascale" dai finanziamenti per la ricerca sui tumori. Ecco le parole di De Luca in merito: "Un'eccellenza mondiale che viene esclusa, incredibile! Nel decreto del Ministero per la Salute sono stati scelti centri di grande importanza importanti ma anche realtà pressoché sconosciute che non hanno minimamente la possibilità di essere paragonate al "Pascale". Ho già inviato una lettera al Ministero per chiedere che questa decisione venga corretta". Al termine dell'intervista il Presidente ha chiarito anche alcuni aspetti a proposito della raccolta differenziata: "Abbiamo escluso la realizzazione di tre termovalorizzatori in Campania ma adesso occorre fare nuovi impianti di compostaggio. Quello di Salerno, risalente a 10 anni fa, è ripartito: le lavorazioni sono a freddo e non c'è alcuna nell'atmosfera. Ora, però, dovranno esserne realizzati almeno altri 15".

Napoli. Nuovo incontro con il Governatore De Luca che, nel corso della consueta intervista, ha affrontato numerosi argomenti. In primo luogo le recenti dichiarazioni del ministro Salvini secondo il quale anche i bambini non vaccinati dovranno essere ammessi a scuola: "Con tale proposta Salvini dimentica che esistono i bambini immunodepressi che rischiano di contrarre infezioni mortali se sono in classe con compagni non vaccinati. Siamo dinanzi all'ennesima assurdità, mi auguro solo che - come accade per tutti gli eccessi - dopo questa prima ondata strappa - consensi inizi a subentrare un atteggiamento di misura, consapevolezza e dignità". Da questa settimana ha avuto inizio la procedura per le richieste del reddito di cittadinanza. Al momento non sono stati registrati disservizi o un eccessivo affollamento dei cittadini presso le strutture apposite. De Luca si è espresso a tale proposito: "Voglio fare due valutazioni incontestabili: l'obiettivo è l'assistenza o il lavoro? Sono due scelte differenti. In un paese civile anche l'assistenza è doverosa ma la vera sostanza è dare lavoro ai giovani, non aiuto finanziario".

Napoli. De Luca, nel corso della consueta intervista del venerdì, è tornato a parlare di Autonomia differenziata: "Ricordiamolo a tutti, da una settimana la trattativa riguarda anche la Campania che ha formalizzato la richiesta per l'autonomia differenziata. Il prossimo 7 marzo si terrà un primo incontro tra la Regione ed il Governo per entrare nel merito della richiesta. Il rischio secessione - ha proseguito il Presidente - è stato allontanato grazie alla nostra iniziativa: il problema è che l'onorevole Salvini sta realizzando in modo truffaldino il medesimo obiettivo di Bossi, cioè la secessione. Lo scopo è quello di dare più soldi a chi già li ha e continuare a darne pochi a chi si trova in situazioni disastrose, con un conseguente aumento dei trasferimenti da parte delle giovani generazioni. Non tutti sanno, inoltre, che la Regione Veneto riceve dallo stato una quota fissa di risorse a prescindere dalla situazione di bilancio e se si dovesse verificare un aumento dell'Iva la quantità di gettito in più verrebbe trattenuta proprio dal Veneto". Il tema del riconoscimento di maggiori forme di autonomia alle Regioni a statuto ordinario, ai sensi dell'articolo 116 della Costituzione, si è imposto al centro del dibattito a seguito delle iniziative intraprese da Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna nel 2017. Dopo aver sottoscritto tre accordi preliminari con il Governo a febbraio 2018, su richiesta delle tre regioni, il negoziato è proseguito ampliando il quadro delle materie da trasferire rispetto a quello originariamente previsto, come la tutela dell'ambiente e della salute, l'istruzione e la tutela del lavoro. Nel frattempo altre regioni hanno intrapreso il percorso per la richiesta di condizioni particolari di autonomia, tra cui la Campania, il Piemonte, la Liguria, la Toscana, l'Umbria e le Marche.

Napoli. Le eccellenze campane al centro dell'intervista rilasciata dal Governatore De Luca per Lira Tv. Il Presidente ha dichiarato: "Ogni grande fiera che si terrà a Milano vedrà protagoniste le nostre eccellenze. Penso alla sartoria napoletana che è un modello di eleganza e raffinatezza invidiabile. Ci presenteremo con il volto dell'efficienza perché la nostra regione ha un rigore spartano nella gestione dei bilanci". Novità in cantiere anche per il bando rivolto al mondo dell'artigianato nostrano: "Stiamo facendo uno sforzo al limite delle nostre energie e delle nostre risorse finanziarie. Saranno stanziati 28 milioni di euro per finanziare i nostri artigiani; abbiamo anche approvato il piano per la viabilità in Campania e firmato il decreto per lo stanziamento di 130 milioni di euro, infatti alcuni comuni possono già partire con le procedure di gara. Col nostro sforzo - ha ricordato De Luca - stiamo reggendo l'economia dell'intera regione. Ecco perché non condivido la proposta di autonomia differenziata per le regioni perché toglierebbe altre risorse al Sud".