
Salerno. Il Sindaco De Luca, nel corso della consueta intervista del venerdì, ha posto la sua attenzione sulle ultime notizie che vedono protagonista il nostro Paese, in primis la visita del Pontefice a Lampedusa: "La presenza di Papa Francesco ha un grande valore simbolico; si tratta di una persona che, con il suo modo di agire, meraviglia non soltanto il mondo cattolico ma anche i non credenti. Quando si è dimesso Benedetto XVI quasi tutti avevano immaginato che la Chiesa scegliesse un papa giovane invece non è andata così: Bergoglio, nonostante la sua età, nell'arco di tre mesi ha rivoluzionato tutto: è stato scelto un uomo con grandi idee e sorprendente carisma. La missione del papa consiste nel tenere in vita i valori fondamentali della convivenza umana e ciò si evince chiaramente da alcune parole utilizzate dal pontefice proprio in occasione della sua visita in Sicilia: egli dice che la Chiesa deve diventare più "sobria e spartana", usa termini come "globalizzazione dell'indifferenza", il suo è un richiamo fortissimo ai valori dell'umanesimo, perché noi tutti viviamo in bolle di sapone che sono belle esteticamente ma dentro restano vuote; sulla base delle immagini effimere non si può costruire nulla e bisognerebbe comprendere che questi messaggi vanno ben oltre i confini della chiesa cattolica". Nonostante sia passato qualche mese dall'insediamento del governo Letta, permangono alcune difficoltà e De Luca ha espresso con grande chiarezza la sua opinione in merito: "Questo governo sta provando a far uscire il nostro Paese dalle sabbie mobili ma ci sono alcune vicende che disturbano la serenità; c'è un filo rosso che attraversa tutta la storia della nostra nazione, a partire dall'Unità d'Italia, ed è quello del trasformismo che, quando viene a galla, assume la forma del pulcinellismo, ossia un modo di essere tipicamente italiano: ci sono gli esponenti del Pd che, pur dicendo di sostenere il governo e di essere amici di Letta, ogni 24 ore generano una polemica e poi, dall'altra parte, ci sono gli esponenti del Pdl che assumono atteggiamenti ricattatori e intollerabili; non è possibile governare quando dalla mattina alla sera si viene distratti da queste forme di ipocrisia. Tempo da perdere non ce n'è - ha incalzato il primo cittadino - l'Italia è in ginocchio e dobbiamo assolutamente fare i conti con questo, non con le stupidaggini; è compito di tutti mettere il governo in condizioni di lavorare in maniera più rapida, basta con i temporeggiamenti". Novità anche in relazione ai soldi che da oltre 30 anni sono bloccati e che erano destinati alle popolazioni che furono colpite dal terribile terremoto verificatosi in Campania nel 1980: "Abbiamo ancora decine di milioni di euro depositati presso le tesorerie dei comuni, stiamo cercando di fare qualcosa per sbloccare questi soldi che dovevano essere destinati ai terremotati: è stato avviato un dialogo con i sindaci e cercheremo anche con i dirigenti del ministero di avere i contributi che ci spettano, prima di tutto per le persone e poi per le opere pubbliche".