
Roma. Molto positivi i dati di oggi, 25 Aprile, relativi alla curva epidemica dei contagi totali. Scendono a 105.847 i contagi da Coronavirus in Italia, con 680 positivi in meno rispetto a ieri (-0,6%). Attualmente, sono 21.533 i pazienti ricoverati con sintomi (-535 rispetto a ieri), 2.012 sono in terapia intensiva (-161) e 82.212 sono in isolamento domiciliare fiduciario (-74). Per la prima volta scendono anche i malati in isolamento domiciliare. Sia il numero dei pazienti ricoverati con sintomi (20,3% del totale, -2,4% rispetto a ieri) che quello dei ricoverati in terapia intensiva (1,9%, -7,4%) continuano a scendere e ad alleggerire così il pesante carico ospedaliero. Proprio i malati in terapia intensiva, sono in calo da 22 giorni consecutivi. Fino ad ora, quindi, in Italia si registrano 195.351 casi di contagio totali dall'inizio dell'epidemia (+2.357 rispetto a ieri, +1,2% rispetto a ieri), di cui 63.120 guariti (+2.622) e 26.384 deceduti (+415). La crescita dei pazienti dimessi (32,3% del totale, +4,3% rispetto a ieri) supera di tre volte quella dei decessi (+1,6%). Il tasso di letalità si attesta al 13,5% e appare più severo rispetto al dato mondiale. In Italia, ricordiamo, i casi lievi o asintomatici non vengono registrati. Assumendo una distribuzione di gravità della malattia sovrapponibile a quella delle coorte cinese e un tasso di letalità del 2,3% (fonte JAMA), il numero presunto di positivi in Italia ammonterebbe a oltre 1 milione di casi, l'83% del quale mai censito. Nel dettaglio, i positivi in Lombardia sono 71.969 (+713, +1%; ieri erano stati +1.091), in Emilia-Romagna 24.209 (+239, +1%; ieri erano stati +247), in Veneto 17.391 (+162, +0.9%; ieri erano stati +348), in Piemonte 24.426 (+604, +2.5%; ieri erano stati +682), in Marche 6.058 (+30, +0.5%; ieri erano stati +76), in Liguria 7.301 (+128, +1.8%; ieri erano stati +124), in Campania 4.299 (+17, +0.4%; ieri erano stati +44), in Toscana 9.015 (+138, +1.6%; ieri erano stati +97), in Sicilia 3020 (+39, +1.3%; ieri erano stati +55), nel Lazio 6.224 (+92, +1.5%; ieri erano stati +78), in Friuli-Venezia Giulia 2.903 (+21, +0.7%; ieri erano stati +24), in Abruzzo 2.832 (+29, +1%; ieri erano stati +18), in Puglia 3.912 (+31, +0.8%; ieri erano stati +42), in Umbria 1.366 (+3, +0.2%; ieri erano stati +1), a Bolzano 2.476 (+20, +0.8%; ieri erano stati +21), in Calabria 1.088 (+9, +0.8%; ieri erano stati +10), in Sardegna 1.271 (+14, +1.1%; ieri erano stati +3), in Valle d'Aosta 1.100 (nessun nuovo caso; ieri erano stati +1), a Trento 3.838 (+62, +1.6%; ieri erano stati +49), in Molise 292 (+5, +1.7%; ieri erano stati +3) e in Basilicata 361 (+1, +0.3%; ieri erano stati +4). Intanto, buone notizie anche in vista della fase 2: le nuove disposizioni dovrebbero permettere gli spostamenti in regione e gli incontri tra familiari, oltre l'apertura dei parchi e le passeggiate senza limiti di allontanamento da casa.