
Brescia. Dolorosa e commossa la testimonianza del cantante bresciano Francesco Renga, intervistato ieri da "I Lunatici" su Radio Rai 2 mentre vive nella città lombarda con i figli Jolanda e Leonardo, nati rispettivamente nel 2004 e nel 2006 dall'amore con Ambra Angiolini. Ecco le sue parole sull'emergenza Coronavirus che ha colpito il territorio bresciano e bergamasco: "Nella mia Brescia è stata una tragedia di proporzioni veramente devastanti. Forse non si è capito, qui tra Bergamo e Brescia abbiamo passato dei momenti terribili che sono stati compresi forse in maniera più precisa da tutto il Paese con le immagini delle salme portate via dall'esercito dall'ospedale. Nel bresciano e nel bergamasco ci sono dei posti dove una intera generazione non c'è più. I nonni non ci sono più. Io abito in una casa vicino all'ospedale, sentivo le ambulanze con una frequenza di pochi secondi una dalle altre. Andavano e venivano. Fino a pochi giorni fa amici medici mi dicevano che nel pronto soccorso c'erano ancora centinaia di persone che aspettavano di fare il tampone mentre erano positivi al coronavirus. Ora mi sembra che la situazione sia migliorata. Ci sono quaranta, cinquanta persone nel pronto soccorso. E' stata veramente dura".