
Roma. Salgono a 66.414 le infezioni in corso da Coronavirus in Italia, con 4.401 positivi in più rispetto a giovedì (+7,1%). Attualmente, sono 26.029 i pazienti ricoverati con sintomi (+1.276), 3.732 sono in terapia intensiva (+120) e 36.653 sono in isolamento domiciliare fiduciario (+3.005). Continua a calare la crescita dei pazienti ricoverati con sintomi (39,2% del totale, +5,2% rispetto a giovedì) e dei ricoverati in terapia intensiva (5,6%, +3,3%) e questo permette di alleggerire il pesante carico ospedaliero. Fino ad ora, quindi, in Italia si registrano 86.498 casi di contagio dall'inizio dell'epidemia, superando così la Cina con i suoi 81.897 casi dichiarati. I guariti sono 10.950 (+589 rispetto a giovedì) e i deceduti 9.134 (+969). Aumenta in maniera preoccupante il numero di decessi (+11,9%). Il tasso di letalità si attesta al 10,6% e continua ad essere particolarmente severo rispetto al dato mondiale. In Italia, ricordiamo, i casi lievi o asintomatici non vengono registrati. Assumendo una distribuzione di gravità della malattia sovrapponibile a quella delle coorte cinese e un tasso di letalità del 2,3% (fonte JAMA), il numero presunto di positivi in Italia ammonterebbe a 397.130, il 78% del quale non ancora censito. Nel dettaglio, regione per regione, i positivi in Lombardia sono 37.298 (+2.409, +6,9%), in Emilia-Romagna 11.588 (+772, +7,1%), in Veneto 7.497 (+562, 8,1%), in Piemonte 7.092 (+558, 8,5%), nelle Marche 3.196 (+82, 2,6%), in Liguria 2.696 (+129, 5%), in Campania 1.454 (+144, 11%), in Toscana 3.450 (+224, 6,9%), in Sicilia 1.250 (+86, 7,4%), nel Lazio 2.295 (+199, 9,5%), in Friuli-Venezia Giulia 1.317 (+94, 7,7%), in Abruzzo 1.017 (+71, 7,5%), in Puglia 1.334 (+152, 12,9%), in Umbria 884 (+82, 10,2%), in provincia di Bolzano 1.003 (+97, 10,7%), in Calabria 494 (+101, 25,7%), in Sardegna 530 (+36, +7,3%), in Valle d'Aosta 452 (+44, +10,8%), in provincia di Trento 1.391 (+94, 7,2%), in Molise 109 (+6, 5,8%) e in Basilicata 151 (17, 12,7%). Sono pertanto incoraggianti i dati della Lombardia, da sola ad avere la metà dei positivi, che abbatte la curva dei contagi di nove punti percentuali. Intanto, continua ad essere drammatico il bilancio delle infezioni che colpiscono gli operatori sanitari: sono 6.414 gli i contagiati dal Coronavirus. L'età media è di 49 anni ed il 35% è di sesso maschile. Si tratta di circa il 9% dei casi totali segnalati. "E' evidente - afferma l'Istituto Superiore di Sanità - l'elevato potenziale di trasmissione in ambito assistenziale di questo patogeno".