L’anno europeo del volontariato dovrà contribuire al raggiungimento di tali obiettivi:   fornire alle organizzazioni strumenti volti a migliorare le qualità, arricchire l’innovazione e favorire il lavoro di rete,    suscitare una presa collettiva di coscienza dell’importanza del volontariato e trasformare il volontariato in elemento di promozione della partecipazione civica tra cittadini dell’ Unione Europea.
L’organismo nazionale di coordinamento gestirà la preparazione e il piano di azione del 2011con un sostegno finanziario pari ad otto milioni di euro.  Così come recita la Decisione del Consiglio, pubblicata a Bruxelles sulla Gazzetta ufficiali dell’Unione europea il 22 Gennaio 2010 (2010/37CE): “Il volontariato è una delle dimensioni fondamentali della cittadinanza attiva e della democrazia, nella quale assumono forma concreta valori europei quali la solidarietà e la non discriminazione in tal senso contribuirà allo sviluppo armonioso delle società europee.”

Il 2011 sarà anche l'anno Internazionale della Chimica, come dichiarato da Koichiro Matsuura, Direttore Generale dell’UNESCO in occasione della sessantatreesima sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite . Matsuura ha infatti proclamato: “Accolgo con favore l’opportunità di celebrare la Chimica, una delle scienze fondamentali”.

L’ONU ha affidato la responsabilità dell’evento all’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) ed a IUPAC (Unione Internazionale della Chimica pura ed applicata).

“È sicuro che la Chimica giocherà un ruolo importante nello sviluppo di fonti alternative di energia e nel provvedere al sostentamento della popolazione mondiale” ha aggiunto Koichiro Matsuura.

L’evento citato costituirà una valida opportunità per celebrare il contributo delle donne alla scienza con il centesimo anniversario dell’attribuzione del nobel per la chimica a Maria Sklodowska Curie.

L’anno che verrà segna anche il centesimo anniversario della Fondazione dell’Associazione Internazionale delle Società Chimiche (IACS), cui è succeduta l’UIPAC alcuni anni dopo.

Il presidente, professor Jung-Il Jin, dell’Unione Internazionale della Chimica ha dichiarato che “L’anno Internazionale della Chimica darà un impulso globale alla scienza chimica su cui sono basati la nostra vita ed il nostro futuro.”