
Salerno. "La prossima settimana si discuterà sulla decadenza di Berlusconi in Senato. La vicenda ha un po' stancato gli italiani i quali non nutrono più interesse nei confronti di questa telenovela - ha dichiarato ai microfoni di LiraTv il Viceministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Vincenzo De Luca -. Il reddito delle famiglie italiane è tornato ai livelli di 25 anni fa mentre le spese sono aumentate notevolmente, la Banca Centrale Europea ci mette in guardia perché la nostra situazione è alquanto critica e quindi siamo tenuti sotto stretta osservazione: ricordiamoci che siamo ancora un paese a rischio. Anche la cancellazione dell'Imu, di cui tanto si è parlato ultimamente, è qualcosa di vergognoso: solo la rata di settembre è stata abolita ma la tassazione sugli immobili resterà e le famiglie se ne accorgeranno quando nei prossimi mesi arriverà una lettera dove l'intestazione sarà "tassa sui servizi", ossia somme maggiorate semplicemente con nome diverso". "Per trovare la copertura dell'Imu - ha proseguito il Viceministro De Luca - abbiamo operato tagli relativamente ai servizi su ferro, altri tagli di circa 50 di milioni di euro sono stati effettuati a discapito del comparto sicurezza, è stata effettuata la defiscalizzazione sulle polizze vita, addirittura si era ipotizzato di tassare le doppie case sfitte poi questa idea è stata archiviata. Evitiamo di fare scelte scriteriate che ci mettono in difficoltà nel gestire questo nostro paese". Di recente sono stati disposti degli interventi relativi alle infrastrutture e ai trasporti ma, sfortunatamente, il Sud ne è stato tagliato fuori. "Non ci sono risorse - ha dichiarato De Luca - per completare l'autostrada Salerno-Reggio Calabria e la Napoli-Bari. Sarebbe auspicabile anche un intervento per far sì che l'Alta Velocità giunga fino a Reggio Calabria. Inoltre, la stazione ferroviaria di Vietri potrebbe diventare un luogo di interscambio come bretella di collegamento perché la metropolitana arriverà solo fino alla Valle dell'Irno: tutto ciò servirebbe a dare dignità, respiro ed economia a tutto il nostro territorio ma ciò richiede tempo e risorse mentre noi al Sud viviamo una situazione di precarietà". Attivo l'impegno del primo cittadino per portare alla ribalta le esigenze non solo della Campania ma di tutto il Mezzogiorno: "Cerco di portare avanti le mie idee ma per fare in modo che ciò accada è necessario un equilibrio politico e, soprattutto, bisogna comprendere che la mia presenza nella capitale ha un senso, ossia difendere tutto il Sud Italia. Mi deve essere consentito di lavorare sburocratizzando e snellendo il più possibile le procedure". "Sono fatto - ha concluso il Viceministro - per le decisioni e la concretezza, ovvero lavoro, economia, opere pubbliche".