Quanto all'introduzione in Italia, essa non fu immediata: il termine lottò con altri, come quello di biologia vegetale che F. Delpino usò già nel 1867 per designare l'ecologia vegetale. E non c'è dubbio che il valente biologo Girolamo Azzi contribuì a divulgare il vocabolo ( non a coniarlo, in quanto Haeckel iniziò l'uso del termine 17 anni prima che l'Azzi nascesse). Ebbero importanza sia il fatto che egli per primo in Italia ricoprì una Cattedra col nome di Ecologia agraria in quello che era allora l'Istituto superiore agrario di Perugia, sia il suo ampio trattato di Ecologia agraria, edito a Torino nel 1928.

Quando venti anni addietro avvertimmo l'esigenza del Concorso sulla Ecologia, per prima cosa volemmo coniare un motto " Perché la Cultura dia una mano alla Natura"
Ci eravamo "accorti", venti anni addietro, che troppi erano gli sfregi che ci avrebbero portato a vivere drammaticamente quanto stiamo vivendo. Sfregi voluti, perpetrati, commessi egoisticamente e illecitamente, a danno di Mamma Natura... C'era bisogno di un richiamo forte per fermare i...politicanti che tutto lasciavano correre, infestando le nostre terre, annientando l'aria saluberrima, infestando i nostri fiumi e quindi i nostri mari.
E oggi, più che mai. Si parla di effetti terrificanti, a breve si parla di disastro planetario!
Dio non voglia !
Ma, intanto, l'Uomo come si comporta ancora? Quando si avvedrà e sarà consapevole che, da subito, -se già non è troppo tardi- deve invertire la tendenza dei suoi " modus vivendi", dei suoi illeciti comportamenti?
L'innalzamento del livello dei mari farebbe sparire tante fasce di territori...
E' con vivo piacere che attendiamo l'arrivo tra noi del chiarissimo Filosofo Massimo Cacciari, Sindaco di Venezia, la cui sensibilità ecologica è riconosciuta dal mondo intero.
Le sue teorie sono ben note eppure siamo certi che con la sua parola alata-dal vivo- ci convincerà a non essere più ecologisti solo a parole.
Il Suo Messaggio ci arricchirà e ci spronerà.

Purtroppo, siamo coscienti, solo troppo poco abbiamo potuto, perché siamo pochissima cosa...Ma il nostro dovere l'abbiamo fatto, nella speranza che " parva favilla, gran fiamma secondi ".
Ed allora, siate Voi la fiamma...Artisti e Signori che ci ascoltate,il nostro compito volge al termine !

Intanto, comunque, speriamo di goderci al meglio la solenne cerimonia di premiazione di questa altra Edizione del Premio, la Ventesima !
Come al solito, proprio tanti i Patrocini morali che ci accompagnano: dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Presidenza del Senato della Repubblica, dal Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali alla Regione Campania, all'Università degli Studi di Salerno, alla Provincia di Salerno, alla Comunità Montana " Zona Irno",ai Comuni di Salerno, di Mercato San Severino, di Bracigliano, di Fisciano e della Fondazione CA.RI.SAL, nonché dalla Targa d'Argento del Signor Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napoletano, al Suo Messaggio augurale.

Con il Sindaco di Venezia, Prof. Massimo Cacciari, anche il Prof. Giovanni Romano, vessillo riconosciuto della Politica ambientale nella nostra Regione.