
Salerno. In occasione dell'ultimo appuntamento con "Salerno Città Europea" prima delle festività pasquali, il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha parlato delle difficoltà economiche delle famiglie italiane: "Il debito del nostro Paese diminuisce in proporzione al Prodotto Interno Lordo e proprio per questa ragione il Governo Renzi sta cercando di dare sollievo ai bilanci familiari. Invece, per avviare un processo di sviluppo che investa tutta l'Italia, occorrerà più tempo ma gli sforzi riscontrati finora sono apprezzabili. Due settori nei quali non è più possibile operare tagli sono quelli della sicurezza e della sanità - ha precisato il primo cittadino - abbiamo già ridotto al minimo le risorse, soprattutto per le fasce più deboli come gli anziani e i disabili, effettuando talvolta tagli eccessivi e selvaggi: piuttosto pensiamo a tagliare gli sprechi. Una revisione accurata, invece, andrebbe applicata per abolire l'evasione fiscale. Purtroppo si tratta di un vero cancro per l'Italia, se riuscissimo a dimezzare il livello di evasione otterremmo un gran risultato per tutti. Non è possibile - ha sottolineato De Luca - che alcune fasce di medio livello siano vessate eccessivamente dalle tasse mentre determinati ceti professionali e commerciali guadagnano miliardi ed hanno il coraggio di presentarsi dinanzi allo Stato come se fossero dei nullatenenti: questa è davvero una vergogna". Vincenzo De Luca ha poi affrontato il discorso relativo agli scontri della scorsa settimana verificatisi nella Capitale: "Ho visto che è stata gettata la croce sugli agenti di Polizia, come spesso accade. Sono dell'idea che chi commette atti illeciti debba essere sempre punito, anche se indossa una divisa, però non pensiamo che i poliziotti siano fatti di legno e debbano tollerare tutto. Alcuni manifestanti hanno indugiato in comportamenti molto discutibili e, pertanto, non è il caso che la passino liscia. Piuttosto - ha concluso il Sindaco - andrebbero cambiate le leggi che regolano le manifestazioni perché ne trarremmo tutti giovamento".