di Valentina Serra
Il consorzio “Nutrirsi di Arcobaleno”, con sede a Pellezzano, ha dato il via da più di un anno a quello che viene chiamato in sigla GAS, ovvero ‘gruppo di acquisto solidale’. Si tratta nello specifico di una formazione di persone che acquista collettivamente prodotti alimentari per proprio uso e consumo. Una pratica che si ritrova anche in quello che è il commercio equo e solidale. La scelta del fornitore è fatta rispettando in maniera più forte i criteri della qualità e dell’equità, ma anche del risparmio.
Intorno al consorzio di Pellezzano si sono riunite alcune famiglie provenienti da Salerno che si rivolgono alle aziende agricole locali che producono olio. In questo modo è possibile utilizzare un genere alimentare molto più genuino, diversamente da quello che può essere talvolta il prodotto delle grandi industrie.
Intorno al consorzio di Pellezzano si sono riunite alcune famiglie provenienti da Salerno che si rivolgono alle aziende agricole locali che producono olio. In questo modo è possibile utilizzare un genere alimentare molto più genuino, diversamente da quello che può essere talvolta il prodotto delle grandi industrie.
