Tra i sindaci della Valle dell'Irno Giovanni Moscatiello con un messaggio si unisce al sentimento generale di cordoglio:
«Piango la morte violenta e brutale di un uomo onesto e libero, un amico sincero, un politico saggio e lungimirante – dichiara il sindaco Giovanni Moscatiello – Hanno barbaramente ucciso una persona che si è adoperata instancabilmente ed a testa alta per il bene del suo territorio. Una persona che merita il rispetto e l’ammirazione, per ciò che rappresentava, dall’intero arco istituzionale. Non era una figura di sinistra, di centro o di destra: era un baluardo della politica al servizio del cittadino. Resta a noi il suo esempio, il suo legame forte con tutto ciò che è cristallino e limpido, come il suo mare, che amava tanto. Ricordo con un nodo in gola, oggi, quella splendida giornata che trascorsi a casa sua alcune estati fa. Restai a pranzo e mangiammo il pesce che aveva pescato. Trascorsi una giornata splendida in compagnia di Angelo e della sua famiglia, scandita da sorrisi e giovialità . Angelo era così: ospitale e generoso, una persona perbene. Ho apprezzato sin dall’inizio le sue doti umane e le sue qualità , il suo attaccamento ai valori autentici della vita, la sua forte e pregnante azione di legalità verso i giovani. Aspettiamo che le forze dell’ordine facciano il loro lavoro con serenità e tranquillità , affinchè possano illuminare il cono d’ombra di questa vicenda assurda. Diceva Sant'Agostino che la speranza ha due bellissime figlie: lo sdegno ed il coraggio. Il primo per come vanno le cose, il secondo per cambiarle. Angelo le aveva entrambe».