Napoli. Dovrebbe essere, anzi lo è, normalità ma episodi del genere fanno sempre notizia perchè il quadro dipinto dall'esterno propone immagini solo di colore nero e risparmia i colori della realtà. La storia di oggi, proveniente direttamente dal cuore di Napoli, è un bell'esempio, ce la racconta attraverso la sua esperienza diretta il giovane impegnato in attività commerciali e nell'organizzazione di eventi mondani Simone Izzo: "Oggi sono orgoglioso. Orgoglioso e felice di appartenere a questa terra, a questo popolo e questa cultura. Alla Cumana di Montesanto delle 14: 00 ho perso il portafogli con documenti e contanti all'interno. Mi ero già rassegnato all'idea di aver perso tutto, quando poco dopo sono stato contattato su Facebook da un macchinista dicendo che un passeggero gli aveva portato il portafoglio e che aveva preso in custodia il tutto, confermandomi per altro la cifra all'interno. E allora a questo punto i grazie non bastano e non basta nemmeno tutto l'amore e la riconoscenza che provo verso queste persone partenopee! Ed inesorabile un pensiero va ai luoghi comuni che da sempre ci perseguitano, alle cattiverie che da sempre subiamo ed all'etichetta di ladri ed incivili che con fatica ci portiamo addosso. Oggi ho gioito, ma non solo per aver ritrovato ciò che avevo perso. Ho gioito perché, ancora una volta, sono nato in questa terra che, nelle sue romantiche disgrazie, riesce sempre a sorprendere". Chapeau!