Special Olympics è un programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per oltre un milione di ragazzi ed adulti con ritardo mentale (ndr).
"Caro direttore,
i giornali, le televisioni, le radio e tutti gli strumenti d'informazione riportano la terribile notizia del " Tiro a segno su Facebook con i bimbi Down."
Ringraziamo per lo sdegno che avete messo nei vostri articoli ma vi chiediamo un aiuto ulteriore: aiutateci a combattere questa vile e inutile violenza che ci riporta ai tempi degli spartani che si "liberavano" dei non "uguali".
Solo una cultura diversa può combattere questa violenza sui più deboli: quelli che ci fanno sentire forti perché non si possono difendere.
Voi create l'opinione pubblica, aiutateci a emarginare la miseria umana. Fate in modo che chi compie questi gesti si senta lui il disuguale. Colui che non può vivere nel mondo moderno dove la disabilità è rispettata e aiutata.
i giornali, le televisioni, le radio e tutti gli strumenti d'informazione riportano la terribile notizia del " Tiro a segno su Facebook con i bimbi Down."
Ringraziamo per lo sdegno che avete messo nei vostri articoli ma vi chiediamo un aiuto ulteriore: aiutateci a combattere questa vile e inutile violenza che ci riporta ai tempi degli spartani che si "liberavano" dei non "uguali".
Solo una cultura diversa può combattere questa violenza sui più deboli: quelli che ci fanno sentire forti perché non si possono difendere.
Voi create l'opinione pubblica, aiutateci a emarginare la miseria umana. Fate in modo che chi compie questi gesti si senta lui il disuguale. Colui che non può vivere nel mondo moderno dove la disabilità è rispettata e aiutata.
Mentre partiva il "tiro al bersaglio su Facebook" in U.S.A. Special Olympics, creato da Eunice Kennedy negli anni 60, lanciava la campagna R-Word, contro l'uso delle parole RITARDATO e RITARDO MENTALE, (www.r-word.org) per non denigrare le persone con Disabilità Intellettiva.
Aiutateci con la vostra forza a dare aiuto a tutte le persone studenti, genitori, insegnanti che di fronte a fenomeni di disabilità hanno ancora atteggiamenti di distanza, indifferenza, ignoranza.
Non arrendiamoci di fronte a chi non ha fatto ancora un passo avanti".
Angelo Moratti - Presidente Special Olympics Italia