
New York. E' morto Mario Cuomo, il primo governatore italo americano di New York, nella sua abitazione di Manhattan all'età di 82 anni. A dare la notizia della morte sono stati i familiari. La morte è avvenuta poche ore dopo il giuramento del figlio Andrew per il secondo mandato come governatore dello Stato di New York. Eletto per tre mandati, Cuomo era figlio di immigrati salernitani, Andrea e Immacolata, arrivati in America dalla provincia di Salerno, senza una lira e senza parlare inglese, che faticarono non poco per far studiare i figli. "Era un campione determinato di valori progressisti, una voce risoluta per la tolleranza e l'equità", ha detto il presidente Usa, Barack Obama. Anche se rifiutò per ben due volte, nel 1988 e nel 1992, di candidarsi alle elezioni presidenziali, Cuomo è considerato un "poeta del progressismo americano", una figura che lascia un'impronta molto più grande tra i liberali. A chi una volta gli chiese per cosa volesse essere ricordato, rispose: "Voglio essere il lavoratore più serio che ci sia mai stato. E voglio, quando sarà finita, che la gente dica: ecco, era una persona onesta". L'ex governatore era stato ricoverato in ospedale a Novembre per un problema cardiaco e dimesso il mese dopo. "New York perde un gigante", ha twittato il sindaco della Grande Mela Bill De Blasio.