
Salerno. Consueto appuntamento del sindaco e Viceministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Vincenzo De Luca ai microfoni di Lira Tv: "Il destino del Governo Letta era già scritto, purtroppo. Negli ultimi giorni il nostro Paese è stato solo in grado di collezionare figuracce a livello mondiale. Mentre Letta era impegnato alle Nazioni Unite, in Italia succedeva di tutto; l'immagine riprovevole che abbiamo all'estero è anche responsabilità del Presidente del Consiglio, in quanto non è possibile ribadire la stabilità della nazione che si governa quando in realtà non è affatto così. Giunti a questo punto - ha ribadito De Luca - entro breve tempo sarà necessario approvare sia la legge elettorale che quella di stabilità e poi andare direttamente al voto, almeno si riuscirebbe a salvare la faccia dinanzi al mondo". Polemiche continue anche in relazione al duplice incarico del primo cittadino: "Alcuni irresponsabili hanno dato vita a campagne stampa diffamatorie nei miei confronti ma ciò che non è chiaro è che la situazione relativa al mio Ministero è insita nello scontro politico a cui stiamo assistendo. La vergogna più grande che ci viene puntualmente riproposta - ha incalzato De Luca - è la propaganda politica attorno a cui ruota la cancellazione dell'Imu. Per permettere ad Alfano di fare una conferenza stampa e mentire sull'abolizione dell'Imu si è consentito di rovinare il bilancio dello Stato. E' stato infatti sforato nuovamente il tetto del 3% nel rapporto deficit-Pil andando a tagliare risorse preziose alla sicurezza. Questa idiozia mediatica la pagheremo molto cara e parte della colpa va attribuita al Presidente del Consiglio che ha accettato di farsi ricattare: rispettare un impegno programmatico è giusto ed ammirevole ma chiudere gli occhi ignorando la realtà è un altro discorso. Altri ricatti a cui abbiamo ceduto però - ha continuato De Luca - sono quelli per la presidenza del Cipe e l'affidamento a Catricalà del comparto relativo alle Poste e Telecomunicazioni mentre nell'ambito del Ministero delle Infrastrutture il Pdl ha provato ad accaparrarsi tutto. Con me il modo di agire più corretto è solo uno, ossia parlare chiaro; il mio unico obiettivo è quello di tutelare gli interessi del Sud ed ho accettato l'incarico a Roma esclusivamente per questo motivo. Non mi interessano le medaglie in petto, o si tutela il bene dei cittadini oppure per me sarà guerra aperta, sia chiaro. Fortunatamente - ha concluso il Sindaco - possiedo prudenza e nervi molto saldi e prima di prendere decisioni importanti penso a ciò che conta realmente, non alla semplice propaganda".