
Salerno. Questa settimana l'intervento del Sindaco De Luca ai microfoni di Lira Tv ha analizzato diffusamente la rivolta dei forconi che negli ultimi giorni sta occupando le pagine di cronaca nazionale: "Un episodio di queste proporzioni prima o poi doveva verificarsi - ha esordito il primo cittadino - . Non era immaginabile che le persone, vessate da anni di sacrifici, continuassero a rimanere in silenzio; gli episodi violenti vanno sempre e comunque condannati però il clima di sfiducia nei confronti della classe politica si percepiva e il fenomeno è stato acuito maggiormente dai tempi eccessivamente lunghi che caratterizzano le istituzioni quando si tratta di prendere delle decisioni. I forconi rappresentano un pezzo del nostro Paese che si ribella affinché le cose inizino a mutare e credo che il governo, a questo punto, debba seriamente interrogarsi sul proprio operato". A poche ore dall'elezione di Matteo Renzi sono già iniziate le prime polemiche e De Luca non ha esitato a far sentire la sua voce in merito agli ultimi sviluppi: "Ritengo giusta l'accelerazione data da Renzi in merito alla legge elettorale e penso che la sua elezione sia un chiaro segnale dei tempi che cambiano. E' opportuno affrontare il discorso relativo alla legge elettorale ma mi auguro fortemente che non si parli per mesi senza poi passare alle azioni perché sarebbe ridicolo: l'obiettivo che bisogna proporsi è quello di eleggere un gruppo politico in grado di governare seriamente. Reputo che il centrodestra all'interno del governo abbia un potere eccessivo, e mi riferisco al ministro Alfano e al suo gruppo: sarebbe il caso che iniziassero a capire che il loro ricatto politico sta volgendo al tramonto". Altro tema caldo su cui il primo cittadino si è soffermato è stato quello relativo all'Autorità Portuale di Napoli, esprimendo chiaramente il proprio dissenso: "Sono trascorsi sette mesi e ancora non è stata presa una decisione in merito all'Autorità Portuale di Napoli, credo sia davvero vergognoso. E' l'ennesima palude burocratica che continua ad ingoiare tutto e lascia allo sbando un'importante realtà italiana. Anche gli investitori stranieri si sono accorti di tali problemi ed infatti sono pochissimi coloro che decidono di investire nel nostro Paese perché non c'è fiducia nell'amministrazione pubblica. In Italia viene tollerato tutto - ha sottolineato il Sindaco - ad eccezione di due cose: la capacità di fare qualcosa di concreto e la voglia di libertà di una persona che non intende sottomettersi alle logiche dei partiti". In chiusura, il Viceministro De Luca si è espresso relativamente alla sua assoluzione nel caso Mcm: "Sono sempre stato tranquillo ma voglio spendere due parole in merito a questa vicenda; non è accettabile che trascorrano anni prima di giungere ad una sentenza definitiva. Soprattutto gli organi di informazione appaiono come degli sciacalli pronti a tutto pur di scrivere qualcosa ma forse non è chiaro che un avviso di garanzia non significa nulla e che l'unica certezza è data da una sentenza. Questo caso nello specifico che è stato strumentalizzato ad hoc e fa comprendere ancora una volta quante cose debbano mutare in termini di rispetto umano e di correttezza reciproca".