delle visite, la rapitrice si è dileguata rapidamente, facendo perdere le sue tracce e del neonato. L’allarme è scattato solo dopo più di un’ora, quando la mamma e la cognata, chiedendo alle altre infermiere in servizio, notizie sulla salute del piccolo Luca, hanno realizzato che si trattava di un vero e proprio rapimento. Immediatamente sono state allertate le forze dell’ordine, che hanno dispiegato ingenti misure sul territorio, per la ricerca del neonato. Purtroppo, l’impianto di sorveglianza interno all’ospedale, non è stato di supporto alle ricerche, perché fuori uso da diversi mesi, come ammesso mestamente dal direttore amministrativo del nosocomio, dott. Maurizio D’Ambrosio. Sotto il vaglio degli investigatori diverse testimonianze, alcune delle quali discordanti, come presunti avvistamenti di due donne con un bebè alla stazione o di una fuga a bordo di una Fiat Uno di colore verde che transitava nell’orario di visita, tutte circostanze smentite dalle forze dell’ordine. Il papà , Fabio Cioffi, militare rientrato da pochi dalla missione in Libano, si è precipitato subito in ospedale, allertato dai familiari. In serata, ringraziando le forze dell’ordine, per gli sforzi tesi alla ricerca del piccolo Luca, il papà ha fatto un appello per il rilascio del proprio figlio, chiedendo ai mass-media una collaborazione per la diffusione del foto, per ritrovare Luca. Al momento le uniche testimonianze, sulla quali gli investigatori si stanno concentrando sono quella della cognata, che vedendo in volto l’astuta rapitrice, ha fornito informazioni dettagliate, consentendo ai poliziotti di costruire un identikit : una donna italiana, sui 35/40 anni, alta circa mt. 1,65, con capelli castani raccolti con una coda, di carnagione olivastra, con occhiali da vista, vestita con una camicetta bianca, pantalone bianco e scarpe bianche con la scritta Nike in rosa sul retro e quella di un dottore che ha visto la presunta infermiera col bambino. Appello anche da parte dei pediatri dell’ospedale, che hanno ribadito sull’ urgenza di cure del neonato, e della necessità del neonato di alimentarsi col latte materno.