
Mancano pochi giorni al passaggio definitivo verso il digitale terrestre e, come qualunque trasformazione tecnologica e di mercato che si rispetti, quello televisivo rappresenta in tutti i sensi la nascita di una nuova era, della quale forse non ci rendiamo ancora conto. E' successo con il cellulare, con l'automobile, con Internet e con tutte quelle applicazioni che oggi fanno parte della nostra vita quotidiana. Questo comporta oggettivamente dei vantaggi, come maggiore mobilità e maggiore comunicazione uniti a una maggiore conoscenza, ma indubbiamente anche qualche fastidio non indifferente che riguarda la nostra privacy. Nella nostra provincia, il 3 e il 4 dicembre toccherà a Salerno inaugurare l'era digitale, seguita il 9 e il 10 da tutti i comuni della Valle dell'Irno (insieme alla città di Avellino). Quasi certamente, grazie anche alla buona pubblicità che da settimane ci informa dell'evento, chi non ha una televisione di nuova generazione (quest'ultime ne sono già provviste all'interno) avrà già acquistato e montato il fatidico Decoder Digitale Terrestre da collegare al televisore, con prezzi che si aggirano sui 30 euro fino a superare le 100 a seconda delle funzioni che includono. Per i ritardatari, ricordiamo che per "collegarsi" alla nuova era, il collegamento del decoder al televisore si effettua come nell'immagine sopra, in cui il decoder ha come ingresso il cavetto che proviene dall'antenna e come uscita la presa Scart che va al televisore. Una volta effettuato il collegamento, dovremo soltanto accedere al menù per la sincronizzazione dei canali tramite il telecomando presente nella confezione. Fatto questo, sarà possibile gustare a pieno le potenzialità del digitale terrestre, ossia una maggiore qualità video (assenza di doppie immagini, effetto neve, ecc) e, non appena saranno attivi tutti i servizi, sarà possibile vedere le trasmissioni in formati diversi, dal tradizionale 4:3 al più evoluto e panoramico 19:9. Sarà possibile ascoltare i film in una seconda lingua (oppure in stereo) e, per chi è dotato di "Home Theatre", potrà godere dell'emozionante audio "Dolby Digital 5+1" con effetto surround. Ma la regina delle novità, forse la vera ragione di questo cambiamento, sarà l'interattività, ossia la possibilità di interagire direttamente con i programmi in tempo reale. Tutto questo sembra molto accattivante, e il tutto con una spesa abbastanza limitata: sarà vero? Ai posteri l'ardua sentenza.