Qui si chiude il nostro viaggio, questo trimestre estivo ci lascia, quindi, in dote la riprova che non è la quantità ma la qualità a fare la differenza, a delineare il sottile confine tra successo e semplice banco di prova superato oltre alla consapevolezza che scommettere su destinazioni nuove e magari inusuali si è rivelato vincente. Cosa ne sarà del 2014 non è dato sapersi ma una cosa è certa: ogni luogo, con i suoi aficionados, non vede metaforicamente l'ora di sollevare un altro calice al calar del tramonto, per il più classico o fantasioso che sia sogno di una notte di mezza estate.
Il presidente tiranno

Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
...