IRNO.IT IRNO.IT
  • Home
  • Attualità
  • Cultura
  • Società
  1. You are here:  
  2. Home
  3. Cultura
  4. Arte
  5. Mostre, a Castel dell'Ovo "Stories" del duo J&Peg
Cultura

Mostre, a Castel dell'Ovo "Stories" del duo J&Peg

Details
Category: Arte
By Ufficio Stampa
Ufficio Stampa
19.Apr
Hits: 2643
Napoli. Si intitola "Stories" la mostra fotografica del duo J&PEG (Antonio Managò e Simone Zecubi), a cura di Marina Guida, che si inaugura sabato 20 aprile alle 12 nelle sale espositive di Castel dell'Ovo a Napoli. Organizzata dalla Galleria Poggiali di Firenze in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, l'esposizione proseguirà fino a sabato 11 maggio. Dopo essere stati selezionati per un'esposizione tuttora in corso al Mart - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, in occasione della VIII edizione del Premio Fondazione VAF, i J&PEG sbarcano a Napoli con un'ampia mostra personale. Nel progetto pensato per questa occasione, sei opere di medio formato, realizzate nell'ultimo anno, dialogano con oltre 20 lavori - di grande formato - che meglio rappresentano il percorso artistico intrapreso negli ultimi dieci anni dai due artisti milanesi. Il segmento retrospettivo viene ricostruito dagli esordi della ricerca artistica dei J&PEG, partendo dalle opere della loro prima mostra personale, curata da Achille Bonito Oliva, intitolata "Working Mates" e organizzata nel 2008 dalla Galleria Poggiali. Il percorso espositivo è strutturato su due piani. Entrando nella sala del primo piano il visitatore incontrerà una serie di opere del 2010 caratterizzate da scenari complessi ed onirici, nei quali i soggetti ritratti grazie ad una tecnica singolare - che unisce scatti fotografici e interventi pittorici - agiscono in ambientazioni surreali. Le scenografie - create in studio e realizzate in camera di posa - nelle quali sono collocati i protagonisti delle opere, sono caratterizzate da fondali totalmente neri, la luce rompendo il buio fitto di un infinito senza misure e forme, improvvisamente svela il mondo degli oggetti fino ai dettagli più impercettibili. La mostra prosegue al secondo piano del castello con una serie di lavori più recenti, eseguiti tra il 2013 e il 2018/2019. Il ciclo di opere a colori, che chiude il percorso espositivo, realizzate tra l'anno scorso e quest'anno, hanno l'ambizione di rivelare alcune sfumature comportamentali della società contemporanea attraverso il ritratto fotografico. Sei soggetti indossano una "maschera" per raccontare quello che non sono, quello che vorrebbero essere, o più precisamente, quello che la società gli impone di diventare. Nell'ultimo decennio i social media hanno cambiato in modo considerevole la percezione del sé e le dinamiche di interazione sociale, insistendo principalmente sulla parte superficiale dell'essere umano: l'estetica. Nell'utilizzo di questi media, l'individuo cerca in tutti i modi di velare i propri difetti e fragilità e questo processo irreversibile ha fortemente influenzato il modo di apparire. I personaggi delle opere in mostra recitano un ruolo, montato ad arte, esasperandolo. Bloccati in pose teatrali si camuffano divenendo icone della mitologia contemporanea, sono avvolti in atmosfere psichedeliche e suggeriscono un evidente volontà di nascondere al meglio un senso di inadeguatezza. Il processo mentale di scollamento dalla realtà è riassunto nell'azione performativa dei due artisti, che dopo avere minuziosamente composto la scena in studio tendono a trasformarla in un ibrido procedurale. Lo scatto fotografico, infatti, diventa proiezione. L'immagine proiettata attraversa un tessuto-sindone, l'icona che ne deriva viene nuovamente fotografata, diventando l'opera finale. Attraverso questa operazione meccanica complessa, in un sapiente gioco di riflessioni e proiezioni, la fisionomia dei personaggi e la compattezza formale dei volti si scinde come in un quadro impressionista, perde definizione e, conseguentemente, la loro anima smarrisce definitivamente il suo nucleo primordiale. I loro volti si sovrappongono e mescolano con i volti di idoli, star del cinema, icone religiose, in definitiva i miti del nostro tempo. Le dinamiche interne di Facebook, Instagram e dei canali di comunicazione social rappresentano le fonti d'ispirazione in questo nuovo ciclo di lavori, oltre ai riferimenti iconografici che appartengono all'universo della storia dell'arte, da quella antica a quella contemporanea. Il duo artistico dei J&PEG nasce a Milano nel 2006. Entrambi diplomati all'Accademia di Brera, sin dagli esordi lavorano a quattro mani utilizzando una prassi operativa che mescola differenti tecniche. Fotografia, pittura, disegno e installazione sono i media sperimentati dalla coppia. Vivono e lavorano fra Milano e Londra.
Previous article: Mostre, a Bordighera e Dolceacqua tre dipinti di Claude Monet Prev Next article: Arte, al Museo di Capodimonte la mostra "Caravaggio Napoli" Next

Articoli Rilevanti

  • Il presidente tiranno
    Il presidente tiranno
    Editoriali 25.Mar
  • Turchia, arrestato l'avversario politico di Erdogan: insorge la piazza
    Turchia, arrestato l'avversario politico di Erdogan: insorge la piazza
    Internazionale 23.Mar
  • Musica, l’addio di Bugo: “E’ l’ora della morte artistica”
    Musica, l’addio di Bugo: “E’ l’ora della morte artistica”
    Spettacoli 18.Mar
  • Una Piazza per l'Europa, a Roma 50mila persone per l'unità
    Una Piazza per l'Europa, a Roma 50mila persone per l'unità
    Cronaca 16.Mar
  • Ucraina, urla e lite tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca
    Ucraina, urla e lite tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca
    Internazionale 01.Mar
  • Il presidente tiranno

    Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
    ...
  • Turchia, arrestato l'avversario politico di Erdogan: insorge la piazza

    Istanbul. Il tribunale ha confermato la condanna a Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul e leader
    ...
  • Musica, l’addio di Bugo: “E’ l’ora della morte artistica”

    Cristian Bugatti, in arte Bugo, ha annunciato il suo ritiro dalla musica con un ultimo concerto il 1°
    ...
  • Una Piazza per l'Europa, a Roma 50mila persone per l'unità

    Roma. Una marea blu di cinquantamila persone ieri a Roma per “Una Piazza per l’Europa”, l'evento volto
    ...
  • Ucraina, urla e lite tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca

    Washington. Urla e lite nell'incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca,
    ...
  • Attualità
    • Internazionale
    • Cronaca
    • Reportage
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Società
Copyright © 2009-2020 IRNO.IT Quotidiano Attualità, Cultura e Società. Tutti i diritti riservati.
IRNO.IT è una Testata Giornalistica Registrata al Tribunale di Salerno n° 11/2009.
Invia il tuo articolo a: redazione@irno.it