
Roma. Salgono a 17.750 i casi positivi al Coronavirus in Italia. Lo ha reso noto il commissario per l'emergenza Angelo Borrelli. I nuovi casi di contagio rispetto a venerdì sono 2.795, pari a un aumento del 18,7%. Ammontano invece a 1.966 le persone guarite e a 1.441 i decessi (+175 rispetto a venerdì). Il tasso di mortalità scende al 6,8%. Attualmente sono 8.372 i pazienti ricoverati con sintomi, 1.518 in terapia intensiva e 7.860 in isolamento domiciliare. Sia il numero dei pazienti ricoverati con sintomi (47,2% dei positivi, +949 rispetto a ieri) che quelli ricoverati in terapia intensiva (8,5% dei positivi, +190 rispetto a ieri) continuano ad aumentare e aggravano la difficile situazione negli ospedali. In totale, fino ad ora, i contagi sono stati 21.157 dall'inizio dell'epidemia. Nel dettaglio, i positivi in Lombardia sono 11.685 (+1.865), in Emilia Romagna 2.644 (+381), in Veneto 1.937 (+342), in Piemonte 873 (+33), nelle Marche 899 (+174), in Liguria 463 (+118), in Campania 272 (+52), in Toscana 630 (+160), in Sicilia 156 (+26), nel Lazio 357 (+80), in Friuli-Venezia Giulia 301 (+44), in Abruzzo 112 (+23), in Puglia 166 (+37), in Umbria 107 (+31), nella provincia di Bolzano 173 (+48), in Calabria 60 (+22), in Sardegna 47 (+4), in Valle d'Aosta 42 (+14), nella provincia di Trento 206 (+43), in Molise 17 (-) e in Basilicata 10 (-). Intanto, da oggi il Governo sospende i treni notturni. La Spagna chiude tutto e vieta gli spostamenti, la Francia sceglie la via italiana, ovvero stop a bar, ristoranti e negozi, mentre la Gran Bretagna è l'unica in Europa a non adottare misure, anzi la "folle" strategia per il contenimento del virus sarebbe quella di sviluppare la cosiddetta "immunità di gregge" nella popolazione lasciando diffondere il virus e facendo contrarre la malattia al 60% della popolazione. In fondo è possibile vedere la mappa dei contagiati regione per regione.