
Roma. Superati i 20 mila morti nel giorno di Pasquetta. Salgono a 103.616 i positivi attivi al Coronavirus in Italia, di cui 3.347 positivi in più rispetto a sabato (+3,3%). Un dato in lieve aumento rispetto ai giorni scorsi. Attualmente, secondo i dati della Protezione Civile, sono 20.023 i pazienti ricoverati con sintomi (-8.121), 3.260 in terapia intensiva (-121) e 72.333 in isolamento domiciliare fiduciario (+3.589). Sia il numero dei pazienti ricoverati con sintomi (19,3% del totale, -28,9% rispetto a sabato) che quello dei ricoverati in terapia intensiva (3,1%, -3,6%) continuano a calare sensibilmente da almeno dieci giorni a questa parte. Fino ad ora, quindi, in Italia si registrano 159.516 casi di contagio totali dall'inizio dell'epidemia (+7.245 rispetto a sabato, +4,8%), di cui 35.435 guariti (+2.901 rispetto a sabato) e 20.465 deceduti (+997). L'incremento percentuale del numero di guariti (22,2%, +8,9% rispetto a sabato) continua ad essere superiore a quello dei decessi (+5,1%). Il tasso di letalità si attesta al 12,8% e appare sempre più severo rispetto al dato mondiale. In Italia, ricordiamo, i casi lievi o asintomatici non vengono registrati. Assumendo una distribuzione di gravità della malattia sovrapponibile a quella delle coorte cinese e un tasso di letalità del 2,3% (fonte JAMA), il numero presunto di positivi in Italia ammonterebbe a 889.783, l'82% del quale mai censito. Nel dettaglio, i positivi in Lombardia sono 60.314 (+1.262, +2,1%), in Emilia Romagna 20.440 (+342, +1,7%), in Veneto 14.251 (+174, +1,2%), in Piemonte 17.134 (+474, +2.8%), nelle Marche 5.381 (+78, +1.5%), in Liguria 5.596 (+102, +1.9%), in Campania 3.670 (+66, +1.8%), in Toscana 7.390 (+155, +2.1%), in Sicilia 2.458 (+42, +1.7%), nel Lazio 4.968 (+123, +2.5%), in Friuli Venezia-Giulia 2.482 (+51, 2.1%), in Abruzzo 2.213 (+53, +2.5%), in Puglia 3.065 (+76, +2.5%), in Umbria 1.320 (+1, +0,1%), a Bolzano 2.149 (+51, +2.4%), in Calabria 928 (+5, +0.5%), in Sardegna 1.128 (+15, +1.3%), in Valle d'Aosta 927 (+6, +0.7%), a Trento 3.126 (+73, +2.4%), in Molise 257 (-, -) e in Basilicata 319 (+4, +1.3%). Intanto, domani 14 Aprile inizia la fase "intermedia" dell'emergenza Covid-19 con una parziale riapertura delle attività e nuove regole da rispettare. Riapriranno librerie, cartolibrerie e negozi di abbigliamento per neonati e bambini. Inoltre, apriranno anche alcune attività produttive come quelle per l'uso delle aree forestali e la silvicoltura; la fabbricazione dei computer; la cura e la manutenzione del paesaggio; le opere idrauliche, il commercio all'ingrosso di carta e cartone. Ma non mancano le eccezioni regionali: in Campania, con la nuova ordinanza dell'11 Aprile, la serrata continua fino al 3 Maggio.