
Roma. Quinto giorno consecutivo di abbassamento per la curva di incremento percentuale dei casi totali a livello nazionale, per la seconda volta sotto la soglia del 10% che indica una possibile inversione di tendenza. Ma i numeri restano pesanti. Salgono a 54.030 le infezioni in corso da Coronavirus in Italia, con 3.882 positivi in più rispetto a lunedì (+7,7%). Attualmente, sono 21.937 i pazienti ricoverati con sintomi (+1.245), 3.396 sono in terapia intensiva (+192), mentre 28.697 sono in isolamento domiciliare fiduciario (+2.145). Sia il numero dei pazienti ricoverati con sintomi (40,6% del totale, +6% rispetto a lunedì) che quello dei ricoverati in terapia intensiva (6,3%, +6%), seppur in crescita, continuano a subire un leggero calo. Fino ad ora, quindi, in Italia si registrano 69.176 casi di contagio dall'inizio dell'epidemia, di cui 8.326 guariti (+894 rispetto a lunedì) e 6.820 deceduti (+743). Un ulteriore dato positivo di oggi, quindi, arriva dal cospicuo numero di dimessi. Il tasso di letalità si attesta al 9,9% e continua ad essere fuori scala rispetto al dato mondiale, poiché in Italia i casi lievi o asintomatici non vengono registrati. Assumendo un tasso di letalità del 2,3% (fonte JAMA), in Italia sarebbero 296.522 i positivi, il 77% dei quali non ancora censito. Nel dettaglio, i positivi in Lombardia 30.703 (+1942), in Emilia Romagna 9.254 (+719), in Veneto 5.948 (+443), in Piemonte 5.515 (+654), nelle Marche 2.736 (+167), in Liguria 2.116 (+192), in Campania 1.101 (+75), in Toscana 2.699 (+238), in Sicilia 846 (+125), nel Lazio 1.728 (+188), in Friuli Venezia-Giulia 992 (+62), in Abruzzo 689 (+26), in Puglia 1.005 (+99), in Umbria 648 (+71), a Bolzano 781 (+57), in Calabria 319 (+27), in Sardegna 421 (+62), in Valle d'Aosta 400 (+7), a Trento 1.110 (+87), in Molise 73 (+6) e in Basilicata 92 (+2). Quest'ultima regione registra il secondo decesso causato dal Coronavirus dopo quello di lunedì. Intanto, dal Governo arriva il sì alle nuove sanzioni: previste multe da 400 a 3 mila euro, seppur le Regioni potranno adottare misure più dure. Il Coronavirus batte anche il Cio: rinviate al 2021 le Olimpiadi di Tokyo.