
Roma. Anche oggi i dati nazionali segnano una forte riduzione degli incrementi percentuali dei nuovi positivi. Salgono a 73.880 i positivi attivi da Coronavirus in Italia, con 3.815 positivi in più rispetto a sabato (+5,4%). Attualmente, sono 27.386 i pazienti ricoverati con sintomi (+710), 3.906 sono in terapia intensiva (+50) e 42.588 in isolamento domiciliare fiduciario (+3.055). Sia l'incremento percentuale dei pazienti ricoverati con sintomi (37,1% del totale, +2,7% rispetto a sabato) che quello dei ricoverati in terapia intensiva (5,3%, +1,3%) continuano a scendere e permettono di alleggerire il carico ospedaliero. Fino ad ora, l'Italia registra 97.689 casi di contagio totali dall'inizio dell'epidemia (+5217 rispetto a sabato, +5,6%), di cui 13.030 guariti (+646 rispetto a sabato) e 10.779 deceduti (+756). Il numero di decessi (+7,5%) continua ad essere elevato. Il tasso di letalità si attesta ormai all'11% e assume nei numeri una dimensione notevolmente più pesante rispetto a quelle mondiali. Questo perché in Italia i casi lievi o asintomatici non vengono registrati. Assumendo infatti una distribuzione di gravità della malattia sovrapponibile a quella delle coorte cinese e un tasso di letalità del 2,3% (fonte JAMA), il numero presunto di positivi in Italia ammonterebbe a 468.652, il 79% del quale mai censito. Nel dettaglio, i positivi in Lombardia sono 41.007 (+1592, +4%), in Emilia-Romagna 13.119 (+736, +5,9%), in Veneto 8.358 (+428, +5,4%), in Piemonte 8.206 (+535, +6,97%), nelle Marche 3.558 (+185, +5,48%), in Liguria 3.076 (+254, +9%), in Campania 1.759 (+167, +10,49%), in Toscana 4122 (+305, +8%), in Sicilia 1.460 (+101, +7,43%), nel Lazio 2.706 (+201, +8%), in Friuli Venezia-Giulia 1.480 (+44, +3%), in Abruzzo 1.293 (+160, +14,1%), in Puglia 1.549 (+91, +6,25%), in Umbria 1.023 (+54, +5,57%), a Bolzano 1.214 (+105, +9,47%), in Calabria 614 (+59, +10,6%), in Sardegna 638 (+14, +2,24%), in Valle d'Aosta 584 (+73, +14,3%), a Trento 1.594 (+89, 5,9%), in Molise 127 (+4, +3,25%) e in Basilicata 202 (+20, +10,99%). Intanto, peggiora la situazione in Europa. La Spagna sta vivendo un vero e proprio incubo con i suoi 80 mila casi di infezione da Coronavirus e 6.500 morti, in Gran Bretagna salgono a 19.522 i contagi e a 1.228 i decessi, mentre l'Olanda registra 10 mila contagiati e 771 morti. In Usa, invece, la fosca previsione di Anthony Fauci, massimo esperto di malattie infettive americano e consulente della Casa Bianca, teme addirittura 200 mila vittime.