
Roma. Sono 75.528 le infezioni in corso da Coronavirus in Italia, con 1.648 positivi in più rispetto a domenica (+2,2%). Praticamente dimezzata rispetto a domenica la crescita dei positivi attivi, a ulteriore conferma che il trend è in chiara riduzione dal 20 Marzo. Attualmente, secondo i dati del Ministero della Salute, sono 27.795 i pazienti ricoverati con sintomi (+409), 3.981 quelli in terapia intensiva (+75) e 43.752 in isolamento domiciliare fiduciario (+1.164). Scendono a valori minimi gli incrementi percentuali dei pazienti ricoverati con sintomi (36,8% del totale, +1,5% rispetto a domenica) e dei ricoverati in terapia intensiva (5,3%, +1,9%). Fino ad ora, l'Italia registra 101.739 casi di contagio totali dall'inizio dell'epidemia (+4.050 rispetto a domenica, +4,1%), di cui 14.620 guariti (+1.590 rispetto a domenica) e deceduti (+812). La crescita del numero dei dimessi (14,4%, +12,2% rispetto a domenica) supera per il secondo giorno di fila quello dei decessi (+7,5%). Il tasso di letalità continua però a salire e oggi si attesta al 11,4% e appare molto più severo rispetto al dato mondiale. In Italia, ricordiamo, i casi lievi o asintomatici non vengono registrati. Assumendo una distribuzione di gravità della malattia sovrapponibile a quella delle coorte cinese e un tasso di letalità del 2,3% (fonte JAMA), il numero presunto di positivi in Italia ammonterebbe a 503.957, il 80% del quale non ancora censito. Nel dettaglio, i positivi in Lombardia sono 42.161 (+1.154, +2,8%), in Emilia-Romagna 13.531 (+412, +3,1%), in Veneto 8.724 (+366, +4,4%), in Piemonte 8712 (+506, +6,2%), nelle Marche 3.684 (+126, +3,5%), in Liguria 3.217 (+141, +4,6%), in Campania 1.952 (+193, +11%), in Toscana 4.412 (+290, +7%), in Sicilia 1.555 (+95, +6,5%), nel Lazio 2.914 (+208, +7,7%), in Friuli-Venezia Giulia 1.501 (+21, +1,4%), in Abruzzo 1.345 (+52, +4%), in Puglia 1.712 (+163, +10,5%), in Umbria 1.051 (+28, +2,7%), in provincia di Bolzano 1.325 (+111, +9,1%), in Calabria 647 (+33, +5,4%), in Sardegna 682 (+44, +6,9%), in Valle d'Aosta 584 (-), in provincia di Trento 1.682 (+88, 5,5%), in Molise 134 (+7, +5,5%) e in Basilicata 214 (+12, +5,9%). Intanto, ottime notizie arrivano dalla sperimentazione: sono partiti i test su cinque vaccini italiani.