IRNO.IT IRNO.IT
  • Home
  • Attualità
  • Cultura
  • Società
  1. You are here:  
  2. Home
  3. Attualità
  4. Cronaca
  5. Ed ora all'attacco della legge 40.

Ed ora all'attacco della legge 40.

Details
Category: Cronaca
By Redazione
Redazione
06.Oct
Hits: 989
eterologaIl Tribunale di Firenze ha sollevato il dubbio di costituzionalità della legge 40 sulla fecondazione assistita che vieta alle coppie sterili il ricorso alla fecondazione eterologa che utilizza, cioè, la fecondazione di un ovocita donato da una donna esterna alla coppia, oppure l'inseminazione con il seme di un donatore. Potrebbe anche accadere in casi estremi, in cui entrambi i partner hanno problemi di fertilità, che si può ricorrere alla donazione di entrambi i gameti.
Una coppia fiorentina, affetta da sterilità, per ricorrere alla fecondazione eterologa, si è rivolta a un centro italiano che non ha potuto soddisfare la richiesta in quanto l'articolo 4 della legge 40 lo vieta espressamente.
La coppia ha fatto ricorso al tribunale di Firenze che ha sollevato questione di illegittimità costituzionale rinviando la legge 40 alla Consulta, perché, come spiega Filomena Gallo il legale della coppia, "l'articolo 4 lede i principi di uguaglianza e i diritti sanciti dalla Costituzione, e inoltre contraddice una sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, che ha già condannato l'Austria proprio per il divieto della fecondazione eterologa, che contraddice i diritti fondamentali dell'uomo".
Le dichiarazioni degli illuminati fautori dell'abolizione del fatidico articolo ne rimarcano l’illegitimità: un divieto irragionevole, una legge che lede il diritto dei cittadini, una legge che costringe tante donne ad andare all’estero con enormi costi e disagi psicologici, una illegittima intromissione del legislatore in aspetti intimi e personali della vita privata. E il vate Severino Antinori sentenzia: “Finalmente giustizia è fatta, era nell’aria. Ho già fatto ricorso alla Consulta 5 anni fa per una legge che di fatto vieta il diritto alla salute. Per me è una grande vittoria… 10mila coppie l’anno vanno all’estero per la fecondazione, e migliaia sono quelle che vorrebbero ma non possono per questioni economiche. E’ una punizione inaccettabile nei confronti delle donne…. Con la tecnica di Edwards sono nati 5 milioni di bambini, con la mia, che sono il suo pupillo un milione. Insomma perché impedire queste nascite”.
Sottaciute come sempre le istanze e i diritti che riguardano i milioni di embrioni sacrificati o anche dei nuovi nati e per questo vogliamo riportare, giusto per riflettere un pò, qualche voce fuori dal coro ma attenta ai diritti di chi non ha voce e non solo alle pretese di chi può usare gli indifesi.
Scriveva Alessandro Cè "noi crediamo che il bambino abbia un diritto naturale inviolabile, che gli può essere solo riconosciuto, e mai tolto, di avere un'identità certa, un unico padre e un'unica madre, una coincidenza tra padre genetico e padre affettivo, tra madre genetica e madre affettiva: nessuna legge può togliere questo diritto inviolabile”.       Lucio Romano, specialista in Ginecologia e Ostetricia presso l'Università di Napoli Federico II e presidente dell'associazione "Scienza e vita", nata alcuni anni fa appositamente per sostenere l'approvazione della Legge 40 afferma: "Tanto per cominciare, un terzo che interviene cioè il donatore del seme o la donatrice dell'ovocita. Ma di chi è il figlio? Sarà figlio della madre che ha portato avanti la gravidanza o di chi ha donato l'ovocita o lo spermatozoo? Non è che stiamo trasformando la vita di un soggetto in un oggetto? Abbiamo dimenticato l'eticità, stiamo trasformando l'individuo in un prodotto. Abbiamo dimenticato l'eticità di altre procedure come l'adozione, che ne ha una di tipo oblativo di carattere superiore".
Non bisogna imporre una verità, ma bisogna umilmente ricercarla e temo che la forte ideologizzazzione della questione "legge 40" rischi di far dimenticare qual'è il bene di tutti, dei genitori sterili, dei bambini che nasceranno e degli embrioni che moriranno in nome del trionfo della propria precostituita verità.
Previous article: In Italia le salme degli Alpini morti in Afghanistan Prev Next article: Premio nobel per la medicina: Edwards batte Yamanaka Next

Articoli Rilevanti

  • Il presidente tiranno
    Il presidente tiranno
    Editoriali 25.Mar
  • Turchia, arrestato l'avversario politico di Erdogan: insorge la piazza
    Turchia, arrestato l'avversario politico di Erdogan: insorge la piazza
    Internazionale 23.Mar
  • Musica, l’addio di Bugo: “E’ l’ora della morte artistica”
    Musica, l’addio di Bugo: “E’ l’ora della morte artistica”
    Spettacoli 18.Mar
  • Una Piazza per l'Europa, a Roma 50mila persone per l'unità
    Una Piazza per l'Europa, a Roma 50mila persone per l'unità
    Cronaca 16.Mar
  • Ucraina, urla e lite tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca
    Ucraina, urla e lite tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca
    Internazionale 01.Mar
  • Il presidente tiranno

    Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
    ...
  • Turchia, arrestato l'avversario politico di Erdogan: insorge la piazza

    Istanbul. Il tribunale ha confermato la condanna a Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul e leader
    ...
  • Musica, l’addio di Bugo: “E’ l’ora della morte artistica”

    Cristian Bugatti, in arte Bugo, ha annunciato il suo ritiro dalla musica con un ultimo concerto il 1°
    ...
  • Una Piazza per l'Europa, a Roma 50mila persone per l'unità

    Roma. Una marea blu di cinquantamila persone ieri a Roma per “Una Piazza per l’Europa”, l'evento volto
    ...
  • Ucraina, urla e lite tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca

    Washington. Urla e lite nell'incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca,
    ...
  • Attualità
    • Internazionale
    • Cronaca
    • Reportage
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Società
Copyright © 2009-2020 IRNO.IT Quotidiano Attualità, Cultura e Società. Tutti i diritti riservati.
IRNO.IT è una Testata Giornalistica Registrata al Tribunale di Salerno n° 11/2009.
Invia il tuo articolo a: redazione@irno.it