
Salerno. In occasione della Giornata Mondiale dell'infanzia promossa da Save The Children, che si celebrerà il prossimo 20 novembre, l'organizzazione internazionale ha invitato i Consigli di tutte le regioni italiane ad inserire all'interno del proprio programma politico una giornata di approfondimento dedicata ai minori presenti sul territorio con sedute speciali e diverse iniziative locali. In tutta Italia sono state registrate già numerose adesioni, dieci per la precisione, da parte di Abruzzo, Calabria, Marche, Emilia Romagna, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto e anche della Campania. L'iniziativa è stata accolta anche dalla Conferenza dei Presidenti dei Consigli Regionali, svoltasi lo scorso 3 ottobre ad Assisi. Tale proposta è stata la diretta conseguenza della campagna "Allarme Infanzia" promossa da Save The Children lo scorso maggio e rivendicante i diritti delle giovani generazioni riguardo al proprio futuro. In effetti, i dati parlano chiaro: i bambini e gli adolescenti nel nostro Paese sono circa 10 milioni e 837 mila e costituiscono il 17% della popolazione complessiva. Circa il 15% vive in famiglie con redditi inferiori alla media nazionale, ovvero esistono pressappoco 2 milioni di minori che vivono in famiglie povere. La povertà economica si sta trasformando automaticamente in una povertà culturale a causa della notevole disattenzione nei confronti dei giovani da parte delle istituzioni responsabili, almeno in parte, della mancanza di prospettive e possibilità per il futuro dei ragazzi. Gli obiettivi di questa giornata di sensibilizzazione saranno innanzitutto fornire un quadro ben preciso e chiaro sulla condizione dell'infanzia e dell'adolescenza nelle diverse regioni d'Italia, favorire interventi a livello regionale, introdurre misure per il contrasto della povertà minorile e promuovere interventi di prevenzione della dispersione scolastica.