Salerno. "La morte di un disabile che manifestava a Roma per protestare contro i tagli che hanno colpito la categoria mi ha lasciato scosso": queste le parole del Sindaco Vincenzo De Luca ai microfoni di "Salerno Città Europea". "Si tratta di una vicenda emblematica, di un messaggio triste e amaro per tutto il nostro Paese - ha proseguito il Viceministro - in quanto persone che già vivono un calvario, e spesso non hanno un'assistenza adeguata, non ricevono l'attenzione e i doverosi aiuti. Dovremmo vergognarci tutti per l'insensibilità che viene mostrata loro anziché girare la testa dall'altra parte quando vi sono situazioni così delicate. Il gesto di quest'uomo è stato esemplare perché nonostante le sue gravissime condizioni di salute ha avuto la forza di contestare per vedere riconosciuti i propri diritti". Il primo cittadino ha anche ribadito il proprio dissenso relativamente ad alcune proposte del Governo Letta sottolineando l'illogicità di coloro che insabbiano questioni importanti per occuparsi di argomenti ormai obsoleti: "Alcune proposte del Governo non mi vedono d'accordo; per quanto riguarda le decisioni che toccheranno le case sono contrario in molti punti e contesto fortemente il premier Letta per aver finto dinanzi all'Italia di aver abolito l'Imu: forse a qualcuno sfugge che a partire da gennaio verrà ampliata la platea di coloro che pagheranno questa tassa. Nell'immediato futuro - ha proseguito Vincenzo De Luca - il governo dovrà pronunciarsi anche a proposito dell'organizzazione definitiva dei ministeri in quanto non è affatto possibile continuare a lavorare in questo clima di incertezza. Continuo ad attendere una risposta da parte di Letta, non reputo sufficiente quella giunta da parte dei portavoce di Lupi: il premier ha accumulato cinque mesi di ritardo e questa settimana ci saremmo dovuti incontrare ma a causa di reciproci impegni non è stato possibile però continuo ad essere fiducioso. Il circo equestre che caratterizza la politica italiana è diventato una noia mortale, - ha concluso il primo cittadino - questo continuo agitarsi a vuoto senza parlare di questioni importanti per il nostro Paese ha davvero stancato, siamo una nazione ingessata ed immobile e trascorriamo il tempo ancora parlando di Berlusconi e dei processi che lo riguardano: adesso partirà un nuovo processo e come ho detto altre volte non intendo pronunciarmi finché non ci sarà una sentenza definitiva. Soggetti come il senatore De Gregorio sono ridicoli: quest'uomo, dopo aver preso 3 milioni di euro, si è ravveduto, per cui ritengo che egli sia più spregevole di chi lo ha corrotto ed è assolutamente vergognoso che alcune emittenti televisive sprechino ore intervistando simili personaggi. Mi auguro davvero che il Governo italiano non sia più legato a talune vicende e che le forze politiche riflettano attentamente sul da farsi".