"Ci stiamo spostando di paese in paese - ci hanno raccontato - distribuendo viveri e beni di primo consumo.
Ci sono zone completamente distrutte e la gente è ancora incredula e sotto shock. Si continua a scavare in cerca di persone con la speranza di trovarle ancora vive. Onna è tra i centri più coinvolti, tanto che, sembra, ci sia un tratto del paese non ancora raggiunto dai soccorsi. Stanotte abbiamo sentito le diverse scosse che si sono registrate nella zona. La più forte quella di mezzanotte.
Adesso stiamo rientrando alla scuola sottufficiali della Guardia di Finanza di Coppito a l'Aquila, dove c'è il quartier generale della protezione civile, per avere nuove direttive e riprendere immediatamente il lavoro". Sono le 11 e, da quello che abbiamo saputo, l'ambulanza è, in questo momento, a Paganica per trasferire un ferito in ospedale a Sulmona. Finalmente, infatti, abbiamo raggiunto anche il personale sanitario.
"Si continua a cercare tra le macerie - ci hanno detto - stamattina un giovane di 24 anni è stato estratto vivo da quello che resta della Casa dello Studente. Per adesso, però, i soccorsi si sono dovuti arrestare perchè quella struttura si è quasi accartocciata su se stessa ed è troppo pericoloso avvicinarsi". I numeri sono drammatici, 179 i morti e sembra che ci siano ancora centinaia di dispersi.