Ancora una scossa poi si è avvertita questo pomeriggio, solo l'ultima di una lunga serie iniziata da qualche giorno, fatto che divide in due gli esperti, che si chiedono se fosse possibile prevenire l'accaduto. Il presidente della Provincia dell'Aquila ha attaccato il sottosegretario alla Protezione civile: "L'allarme dei giorni scorsi è stato sottovalutato".

Onna, Paganica, Tempera sono state completamente distrutte. E sono tanti i paesini abruzzesi attorno a L'Aquila, rovinati dal terremoto, formati da vecchie abitazioni. Meno vecchia era la casa dello studente, una palazzina di quattro piani che è venuta giù come è successo per il pronto soccorso; nel pomeriggio sei studenti sono stati estratti vivi, mentre uno non ce l'ha fatta.
La situazione è sempre più drammatica:da ore si scava fra le macerie anche mani nude, militari e volontari assieme, mentre tantissima gente si è riversata in strada. Bare sui prati, si sono visti tanti episodi di solidarietà