Salerno. L'intervista del Sindaco De Luca di questo pomeriggio si è aperta con una doverosa menzione al grave momento che sta vivendo l'Ucraina: "Nei giorni scorsi - ha iniziato il primo cittadino - vi sono stati ben 100 morti, un vero e proprio massacro a Kiev. Sarebbe stato necessario intervenire prima mentre adesso la situazione è sfuggita di mano al Governo ucraino. Purtroppo si tratta di una tragedia che, al momento, non è destinata a concludersi anche perché ci troviamo dinanzi ad una nazione dove sono presenti diverse nazionalità. Spero che l'Ucraina non precipiti verso la guerra civile, bisognerà trovare un'intesa con la Russia ma anche con gli Stati Uniti; inoltre - ha proseguito il primo cittadino - rivolgo alla comunità ucraina che è nella nostra città un saluto affettuoso e la abbraccio affinché il loro Paese trovi presto la via della pace e della serenità". Vincenzo De Luca ha poi affrontato la delicata questione che vede protagonista Matteo Renzi alla prese con la formazione del nuovo esecutivo: "In queste ore sta avvenendo la formazione del nuovo Governo ma già c'è chi crea polemiche: Alfano, ad esempio, vuole almeno tre poltrone. Il cammino è in salita e il percorso non sarà affatto semplice. In questa situazione precaria i piccoli partiti fanno una contrattazione esasperata mentre sarebbe opportuno partire dalla sostanza, cioè l'economia del nostro Paese: Squinzi ripete spesso che l'Italia è stremata e non ce la fa più ma nessuno sembra dargli ascolto. Il nuovo Governo dovrà realizzare una spallata vera e propria o andrà in fallimento l'Italia; la nascita di questo esecutivo si motiva con l'esigenza di realizzare una svolta radicale in quanto, con l'ordinaria amministrazione, non si gestisce un Paese. Ne approfitto anche - ha sottolineato il Sindaco - per comunicare che io resterò a Salerno. Abbiamo risolto il finto problema del doppio incarico, finalmente la sofferenza, dopo dieci mesi, è terminata ma la situazione sarà ancora più complicata perché noi che viviamo al Sud dovremo impegnarci maggiormente per ottenere qualcosa". In chiusura, il primo cittadino ha parlato dell'incontro avvenuto tra Renzi e Grillo: "Credo che tutti siano rimasti commossi dalla scena a cui hanno assistito. E' stata una posizione offensiva quella di Grillo nei confronti di chi è iscritto al Movimento Cinque Stelle, perché il loro leader non voleva partecipare alla consultazione con il nuovo Presidente del Consiglio: l'ex comico ha partecipato ma è come se non lo avesse fatto, diciamo che si è lasciato andare ad un po' di sano cabaret dimostrando, ancora una volta, un comportamento scorretto. In questo clima incandescente solo Berlusconi mi sembra più tranquillo e rilassato, lo vedo sereno, forse troppo, e questo dovrebbe far scattare qualche allarme - ha scherzato De Luca - ma a parte queste battute, auguro a Renzi di riuscire a formare un Governo valido, senza cedere ai ricatti di potere e ai partitini. Spero davvero che nei prossimi mesi ci siano segnali forti di cambiamento".