
Ferrara. Si aprirà con la consegna del Premio "Anna Politkovskaja" alla giornalista siriana Maisa Saleh l'edizione numero otto del Festival di Internazionale, di scena come ormai da tradizione nella splendida cornice rinascimentale di Ferrara. Il Cinema Apollo sarà poi teatro dell'incontro dal titolo "Il Mondo deve sapere", con protagonista la stessa cronista mediorientale intervistata dall'inviata di Repubblica Francesca Caferri. Il programma diverrà piuttosto fitto nel pomeriggio, quando la reporter messicana Lydia Cacho, lo statunitense David Rieff ed Ed Vulliamy (Guardian) intratterranno il pubblico del Teatro Comunale con "I narcos di Wall Street", incontro dibattito incentrato sul controverso rapporto tra i cartelli della droga ed il mondo dell'alta finanza nel continente americano. Alle 15, all'Imbarcadero 2 di Largo Castello Nicola Lai e Cédric Parizot della Aix-Marseille Université discuteranno con Lorenzo Pezzani (Goldsmith College, Londra) di una nuova concezione dei confini e delle mobilità nel ventunesimo secolo, in un incontro dal titolo "Antiatlante delle frontiere". Alle 16, invece, il Teatro Comunale ospiterà il dibattito "In alto mare": riflettori puntati su migranti, rifugiati e richiedenti asilo e sul ruolo spesso passivo ricoperto dall'Europa in materia. "Piazze in rivolta" sarà invece il tema della seduta delle 16.30 in Sala Estense, con Esraa Abdel Fattah (blogger egiziana), Doris Gutierrez Palacìn (Movimento 15M, Spagna), Gianluca Solera e Fabio Laurenzi (Cospe) che si intratterranno sui movimenti potenzialmente in grado di cambiare il futuro di una grande regione come quella "mediterranea". Le "storie straordinarie" del visionario fumettista polacco Maciej Sienczyk inaugureranno invece la serie di incontri del Mercato Coperto. A dialogare con l'autore ci sarà Goffredo Fofi. Serata dedicata al tema tanto attuale quanto emergenziale dell'immigrazione, con l'incontro-appello "Lampedusa un anno dopo", dedicato alle vittime passate, presenti e future delle traversate ed ai loro bisogni umanitari. Spazio, nel corso della giornata, anche ai libri, con diverse presentazioni a Palazzo Roverella, Biblioteca Ariostea e Chiostro di San Paolo, ed alla fotografia, con la proiezione a Palazzo Roverella delle fotografie panoramiche di Jens Olof Lasthein curata dal photo editor e critico francese Christian Caujolle. Per la rassegna cinematografica "Mondovisioni", invece, gli appuntamenti clou sono alle 12 al Cinema Boldini con il lungometraggio colombiano "Marmato", firmato da Mark Grieco; alle 14 con "Documented" di Jose Antonio Vargas; alle 22.30 con "Internet's own boy: The story of Aaron Swartz" di Brian Knappenberger. Per i bambini, invece, da non perdere il laboratorio di educazione al cibo, alla coltivazione ed alla cucina a cura di "L'Orto in Campania", in collaborazione con Slow Food Emilia Romagna, in programma al Mercato Coperto.