Roma. Colpo di scena. Lega e M5s potrebbero riprovare a dar vita al cosiddetto "Governo del Cambiamento". Nonostante le polemiche, la trattativa è ripartita. "Prendo atto che Matteo Salvini "cuor di leone" non vuole fare l'impeachment e lì ci vuole la maggioranza", dice Luigi Di Maio durante un comizio a Napoli, che riapre la porta: "Se abbiamo sbagliato qualcosa lo diciamo: ma una maggioranza c'è in Parlamento, fatelo partire quel governo e basta mezzucci. Di governi tecnici, istituzionali, non ne vogliamo. La maggioranza in Parlamento c'è. Se si vuole risolvere questa crisi e rassicurare i mercati, si faccia partire un governo che ha già un programma chiaro". Salvini, al grido di "non mollo, ci andiamo al governo", conferma e rafforza la volontà di riaprire il dialogo con il Quirinale, chiedendo di far partire subito il Parlamento per cambiare le pensioni e abolire i vitalizi. Riprende quindi corpo l'ipotesi di un esecutivo Lega-M5s.