Roma. Ammontano a circa 40 miliardi di euro gli investimenti deliberati dal Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica. Alle infrastrutture andranno 11,5 miliardi (strade 6 miliardi, ferrovie 2,1, metropolitane 1,5, sicurezza delle ferrovie regionali "interconnesse" 300 milioni, mezzi Tpl 1 miliardo), 1,4 al Ministero dello Sviluppo, 400 milioni all'agricoltura. Di quasi 2 miliardi è l'ammontare dei fondi destinati invece all'ambiente; 800 milioni sono destinati alle bonifiche dei siti d'interesse nazionale e delle discariche.Tra le altre misure approvate ci sono quelle che riguardano il Masterplan per il Mezzogiorno e una serie di progetti definitivi per opere immediatamente cantierabili. Gli investimenti per il rilancio del Mezzogiorno ammonteranno così a 13,4 miliardi di euro per interventi da realizzarsi, insieme alle risorse comunitarie, nelle Regioni e nelle Città metropolitane mediante gli accordi inter-istituzionali cosiddetti "Patti per il Sud". Inoltre, al Sud saranno destinati altri 11 miliardi per un totale dunque di quasi 25 miliardi. Le assegnazioni tengono conto degli impieghi già disposti e della chiave di riparto percentuale del Fondo per lo sviluppo e la coesione (80% al Mezzogiorno e 20% al Centro-Nord). Di seguito, la dotazione finanziaria di ciascun Patto:
- Regione Abruzzo: 753,4 milioni di euro;
- Regione Basilicata: 565,2 milioni di euro;
- Regione Calabria: 1.198,7 milioni di euro;
- Città di Reggio Calabria: 133 milioni di euro;
- Regione Campania: 2.780,2 milioni di euro;
- Città di Napoli: 308 milioni di euro;
- Regione Molise: 378 milioni di euro;
- Regione Puglia: 2.071,5 milioni di euro;
- Città di Bari: 230 milioni di euro;
- Regione Sardegna: 1.509,6 milioni di euro;
- Città di Cagliari: 168 milioni di euro;
- Regione Siciliana: 2.320,4 milioni di euro;
- Città di Catania: 332 milioni di euro;
- Città di Messina: 332 milioni di euro;
- Città di Palermo: 332 milioni di euro.