
Salerno. Incontro ricco di spunti quello che ha visto protagonista anche questo venerdì il primo cittadino di Salerno. "Sono giorni difficili per il governo - ha esordito De Luca - c'è una vera e propria maratona relativa al Decreto del Fare. Si tratta di un piccolo passo avanti riguardante le opere immediatamente cantierabili, le misure di semplificazione rispetto alla giustizia civile, il risparmio del 30% per chi paga subito le multe riguardanti le infrazioni stradali; individuo un unico limite nell'articolo 30, ossia le modifiche delle sagome degli edifici demoliti e ricostruiti nei centri storici: le associazioni pseudo ambientaliste non hanno detto nulla in merito ed è una vergogna perché questa legge decreta la devastazione dei centri storici del nostro Paese; mi auguro che vengano apportate delle modifiche quando il decreto passerà al Senato. Il male più grande dell'Italia è l'inflazione delle parole - ha proseguito il Viceministro De Luca - la quantità di parole che inonda le prima pagine dei giornali e investe il dibattito pubblico del Paese è qualcosa di incredibile; prendiamo il caso dell'Imu: io non sopporto più discussioni di questo genere. E' stato già spiegato agli italiani che aver rinviato l'Imu, l'Iva e la Tares ha rappresentato un taglio del 30% per i comuni con conseguenti aggravi per i cittadini; ci troviamo dinanzi ad una presa in giro, ciò che si finge di tagliare rientrerà dalla finestra". Prosegue il dibattito relativo al doppio incarico rivestito dal Sindaco della città ma De Luca ha colto l'occasione per chiarire ancora una volta la sua correttezza in merito alle prolungate polemiche nei suoi confronti: "Chi alimenta queste discussioni è solo in cerca di popolarità. Io faccio un doppio lavoro, non ho soltanto un doppio incarico; il mio stipendio mensile ammonterebbe a 4.800 euro ma ne spendo ben 3.000 per il continuo viavai a Roma quindi non percepisco una retribuzione elevatissima. Piuttosto che soffermarsi sulle vicende che mi riguardano, andrebbero fatte due o tre cose per il bene del nostro Paese: accelerare i pagamenti della Pubblica Amministrazione, in quanto vi sono dei debiti che vanno saldati il prima possibile: a questo proposito ritengo encomiabile Sacomanni perché ha anticipato una possibile tranche di pagamenti già nel mese di settembre; poi ci vorrebbero delle misure per rendere possibile il rilancio dei mutui: occorrerebbe un fondo di garanzia per le banche presso la cassa dei depositi e dei prestiti; infine ci sarebbe bisogno di un lavoro accelerato di sburocratizzazione di questo Paese pieno di dementi, siamo sommersi dai controlli preventivi che non servono e paralizzano solo l'apertura dei cantieri e le trasformazioni urbane". Una vicenda che ha scosso l'Italia in questi giorni è la morte di Laura Prati, sindaco di Cardano al Campo, colpita da un vigile: "Episodio dolorosissimo - ha commentato il primo cittadino - la tensione è diventata talmente elevata da arrivare ad atti insensati come questo. Dovrebbe svegliarsi dal letargo chi pensa solo a fare questioni inutili, perdendo di vista ciò che è realmente essenziale. Sindaci seri come è il mio caso, e quello di tanti altri, subiscono una continua campagna di aggressione da parte di alcuni esponenti della stampa; sottolineo che il Comune di Salerno ha inviato a Libero una rettifica che, fortunatamente, è stata subito pubblicata: qualche disturbato mentale continua a diffamarci - ha tuonato De Luca - dimenticando evidentemente che noi vantiamo primati importantissimi a livello nazionale per quanto attiene alla raccolta differenziata, al sistema dei parchi, alle energie rinnovabili, alle politiche sociali, alle iniziative culturali, alla sicurezza e al rigore spartano". In chiusura, il Sindaco di Salerno ha rivolto i suoi auguri a Franco Roberti, nominato di recente Procuratore Antimafia: "E' doveroso porgere i complimenti e le congratulazioni a Franco Roberti; gli auguro un ottimo lavoro e sono soddisfatto di questa nomina anche perché egli è stato anche Procuratore Capo a Salerno ed ha dato prova di elevatissima professionalità".