
Salerno. Nuovo incontro con il primo cittadino di Salerno su LiraTv. De Luca si è soffermato sulle ultime notizie che vedono protagonista la politica italiana: "La rielezione di Napolitano è stata un segnale doveroso; il Presidente, durante il suo discorso di insediamento, ha bastonato duramente la classe politica italiana ed ha fatto benissimo. Il gesto di responsabilità di Giorgio Napolitano è stato obbligatorio per tirare fuori dalla paralisi la politica italiana, egli ha fatto affermazioni pesanti e ha dato dimostrazione di grande autorevolezza; le persone si misurano in base alle qualità che hanno ed un uomo di 88 anni ha dimostrato enorme intelligenza e acume politico mentre, alcuni giovani, soprattutto del Pd, hanno fatto una pessima figura. Forse dopo due mesi avremo un nuovo governo - ha affermato il Sindaco - di certo si sarebbe potuto formare prima, senza attendere tempi biblici, però l'essenziale è che adesso si diano da fare. Molti si sono chiesti perché non è stato eletto Rodotà. Semplicemente perché egli non ha le caratteristiche di autorevolezza adatte per fare il Presidente della Repubblica e perché è un candidato che divide l'Italia per le posizioni che ha assunto in passato. Anche sul web ha avuto pochissimi elettori e ciò dimostra che le mie affermazioni sono giuste. La scelta di Letta non è stata facile - ha proseguito De Luca - però penso che sia stata giusta, credo che non ci fossero molte altre alternative; nel partito del Pd non ci sono differenze tra lui e Bersani, Letta ha sempre condiviso le scelte dell'ex segretario però ha delle caratteristiche di moderazione innegabili: quando era ministro Enrico Letta ha avuto un atteggiamento impeccabile e credo che alla fine il governo si farà anche se spero che venga rinnovato in alcune sue componenti. Attendiamo anche i nomi dei ministri e aspettiamo le dichiarazioni programmatiche; ora è indispensabile che il governo nasca e poi verificheremo tutto il resto. Nel Pd c'è un clima da regolamento di conti - ha affermato senza mezzi termini il primo cittadino - il partito ha fatto una figuraccia perdendo due mesi e Bersani avrebbe dovuto fare una proposta formale al Movimento Cinque Stelle per la formazione del governo ma sappiamo come sono andate le cose. Chi nel segreto dell'urna ha affossato Prodi e Marini ha avuto un atteggiamento vergognoso: Marini è una persona per bene e rispettabile e chi non l'ha votato è stato pessimo e lo stesso si dica per chi non ha appoggiato la candidatura di Prodi anche se quest'ultimo è un esponente politico di parte e quindi necessariamente non ha avuto molti consensi. Il gruppo dirigente del Pd è totalmente campato per aria, non ha alcun radicamento reale: è ora di guardare avanti e di ricostruire la classe politica, sia il centro - sinistra che il centro - destra devono dimostrare solidità e devono prendere decisioni serie per il bene del Paese che, nel frattempo, si affossa sempre più. E' da portare ad esempio chi ha saputo fare qualcosa per il bene del territorio e non coloro che si limitano a fare da portaborse o che sono perennemente ospiti di programmi televisivi. In questo senso contesto l'atteggiamento di Renzi che sembra pensare a tutto fuorché al bene della città che amministra. E' innegabile che il Paese è vessato duramente da una crisi senza precedenti, non c'era bisogno delle statistiche che ci parlano delle difficoltà delle famiglie: a Roma non percepiscono questa situazione perché tutti i gruppi dirigenti vivono fuori dal mondo. Altra piaga è la violenza che dilaga nelle strade cittadine e la crisi sociale determina un incremento di questi reati predatori perché anche garantire i servizi di ordine pubblico è diventato impossibile. Anche sul nostro lungomare la domenica mattina c'è l'invasione degli extracomunitari - ha fatto sapere con rammarico De Luca - e tutte le pattuglie cittadine non sono sufficienti per garantire sicurezza; adesso anche io di notte sarò presente con le forze d'ordine sulla Litoranea perché la prostituzione è tornata in quella zona. Dobbiamo fare di tutto per garantire il benessere del territorio ed anche per questo spero davvero che il governo nasca". In chiusura, il Sindaco ha espresso le sue opinioni a proposito di un altro tema estremamente attuale: "I dati sul lavoro giovanile sono alquanto deprimenti ed io penso che molto dipenda anche da noi politici: in passato ho detto a Bersani che l'Italia ha problemi così drammatici che per riprendersi ha bisogno di sforzi enormi e la situazione attuale me lo conferma; se i gruppi dirigenti fossero consapevoli noi saremmo in grado di fare cose interessanti, se dessimo respiro a chi vuole investire faremmo molto per il futuro del Paese. Salerno resta una realtà interessante rispetto al resto del Paese perché stiamo lavorando per salvare il territorio: la situazione non è rosea ma guardiamo avanti con fiducia".